Mele e uva
1889 post - 1890 ante
							inventario
						IGB-1784
					
							identificazione 
del soggetto
						mele e uvadel soggetto
							autori
						
							 Pellizza, Giuseppe
								
									(esecutore)
								
					
							collocazione
						deposito
							
							descrizione
						
							Dipinto a olio su tela di Giuseppe Pellizza da Volpedo di piccole dimensioni, raffigurante una mela intera, una tagliata e un grappolo d'uva verde, su un piano bianco.
								
Il dipinto è giunto al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica nel 1957, con il lascito di Guido Rossi, che possedeva un nucleo di cinque opere di Pellizza da Volpedo (nn. inv. 1818, 1781-1784).
Come attestava la scritta sul retro, scomparsa sotto la foderatura ma nota dalle fonti, l'opera fu acquistata dagli eredi di Pellizza nel marzo del 1921 da Pietro Gaudenzi. Il pittore si era trasferito a Milano proprio grazie all'intermediazione di Guido Rossi, che fu suo committente, al quale dovette vendere il dipinto negli anni successivi.
La datazione al 1889 proposta da Teresa Fiori (Archivi del Divisionismo 1968, V.21) è stata confermata, sulla base della vicinanza stilistica con Zucche, firmato e datato a quell'anno, da Aurora Scotti , che ha evidenziato come in queste nature morte Pellizza sembri procedere con uno studio in sequenza, semplificando e riducendo i soggetti a valori di forma, colore e composizione (Scotti 1986, p. 220 n. 490).
La tela, di grande rigore formale pur nelle piccole dimensioni, mostra una volumetria geometrica che impartisce una rigida costruzione prospettica della natura morta sul bianco della tovaglia, modulata da gialli e ocre. L'identità di datazione e di dimensioni nonché l'affinità del soggetto ha fatto ipotizzare che il dipinto fosse un pendant della Carne (anch'esso di proprietà di Guido Rossi, cfr inv. n. 1783) e forse anche che i due formassero un unico organismo con la tela, più grande, Le zucche (Scotti 1986, p. 200).
					Il dipinto è giunto al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica nel 1957, con il lascito di Guido Rossi, che possedeva un nucleo di cinque opere di Pellizza da Volpedo (nn. inv. 1818, 1781-1784).
Come attestava la scritta sul retro, scomparsa sotto la foderatura ma nota dalle fonti, l'opera fu acquistata dagli eredi di Pellizza nel marzo del 1921 da Pietro Gaudenzi. Il pittore si era trasferito a Milano proprio grazie all'intermediazione di Guido Rossi, che fu suo committente, al quale dovette vendere il dipinto negli anni successivi.
La datazione al 1889 proposta da Teresa Fiori (Archivi del Divisionismo 1968, V.21) è stata confermata, sulla base della vicinanza stilistica con Zucche, firmato e datato a quell'anno, da Aurora Scotti , che ha evidenziato come in queste nature morte Pellizza sembri procedere con uno studio in sequenza, semplificando e riducendo i soggetti a valori di forma, colore e composizione (Scotti 1986, p. 220 n. 490).
La tela, di grande rigore formale pur nelle piccole dimensioni, mostra una volumetria geometrica che impartisce una rigida costruzione prospettica della natura morta sul bianco della tovaglia, modulata da gialli e ocre. L'identità di datazione e di dimensioni nonché l'affinità del soggetto ha fatto ipotizzare che il dipinto fosse un pendant della Carne (anch'esso di proprietà di Guido Rossi, cfr inv. n. 1783) e forse anche che i due formassero un unico organismo con la tela, più grande, Le zucche (Scotti 1986, p. 200).
							definizione
						dipinto
					
							misure
						
							altezza: 25 cm; larghezza: 34,3 cm; altezza: 38 cm; larghezza: 43,5 cm; profondità: 4,5 cm
					
							materiali
						
							tela (pittura a olio)
					
							acquisizione
						
							Rossi, Guido (1957)
					
							iscrizioni
						
							acquistato a Volpedo 31 marzo 1921 P. Gaudenzi (commemorativa)
Si dichiara essere autore il pittore Giuseppe Pellizza da Volpedo. Volpedo 31 marzo 921 Geometra Felice Abbiati (indicazione di responsabilità)
									 
								
					Si dichiara essere autore il pittore Giuseppe Pellizza da Volpedo. Volpedo 31 marzo 921 Geometra Felice Abbiati (indicazione di responsabilità)
							mostre
						
							La meraviglia della natura morta 1830-1910. Dall'Accademia ai maestri del Divisionismo
L'epoca, gli artisti, la gente. Pellizza e il suo tempo nelle collezioni del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano
Ottocento Italiano. Da Lega a Wildt
Giuseppe Pellizza da Volpedo
Pittura Lombarda del secondo Ottocento: lo sguardo sulla realtà
Il secondo 800 italiano. Le poetiche del vero
Mostra del pittore Giuseppe Pellizza da Volpedo, 1868-1907
Mostra di Pellizza da Volpedo
Mostra postuma di Pellizza da Volpedo
Una raccolta di dipinti dell'Ottocento e antichi
Esposizione retrospettiva dell'opera di Giacomo segantini, Gaetano previati, Vittore grubicy de Dragon, Giuseppe pellizza da volpedo, Angelo morbelli
					Tortona, Fondazione Cassa dei Risparmi di Tortona, Palazzetto Medievale, 24 settembre 2010 - 19 febbraio 2011
								L'epoca, gli artisti, la gente. Pellizza e il suo tempo nelle collezioni del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano
Alessandria, Palazzo Guasco, 29 settembre - 25 novembre 2001
								Ottocento Italiano. Da Lega a Wildt
Busto Arsizio, Fondazione Bandera, 18 novembre 2000 - 25 marzo 2001
								Giuseppe Pellizza da Volpedo
Torino, GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea, 18 settembre 1999 - 6 gennaio 2000
								Pittura Lombarda del secondo Ottocento: lo sguardo sulla realtà
Milano, Fiera, 28 ottobre - 11 dicembre 1994
								Il secondo 800 italiano. Le poetiche del vero
Milano, Palazzo Reale, 26 maggio - 11 settembre 1988
								Mostra del pittore Giuseppe Pellizza da Volpedo, 1868-1907
Alessandria, Pinacoteca Civica, 12 giugno -30 settembre 1954
								Mostra di Pellizza da Volpedo
Milano, Galleria Gussoni, 1953
								Mostra postuma di Pellizza da Volpedo
Bergamo, Galleria d'Arte della Rotonda, maggio 1947
								Una raccolta di dipinti dell'Ottocento e antichi
Milano, Galleria Duomo, giugno 1942
								Esposizione retrospettiva dell'opera di Giacomo segantini, Gaetano previati, Vittore grubicy de Dragon, Giuseppe pellizza da volpedo, Angelo morbelli
Milano, Bottega di Poesia, 29 marzo - 16 aprile 1922
								
							settore
						Collezioni d'arte
					
							bibliografia
						
							Ottino Della Chiesa A., Dipinti nel Museo Nazionale della scienza e della tecnica di Milano : con l'elenco delle opere, Milano, Alfieri e Lacroix, 1962
									
Mensi A., Mostra del pittore Giuseppe Pellizza da Volpedo, 1868-1907 ordinata nella pinacoteca civica di Alessandria : 12 giugno-30 settembre 1954, Alessandria, Comune, 1954
									
Ginex G., La meraviglia della natura morta 1830-1910. Dall'Accademia ai maestri del Divisionismo, Milano, Skira, 2010
									
De Grada R., L'epoca, gli artisti, la gente : cent'anni di Quarto stato: Pellizza e il suo tempo nelle collezioni d'arte del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, della Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria e della Pinacoteca civica d, Garbagnate Milanese, Anthelios, 2001
									
De Grada R. / Fiordimela C., Ottocento Novecento. Le collezioni d'arte del Museo della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci" di Milano, Garbagnate Milanese, Anthelios, 2000
									
Biscottini P. / Bossaglia R., Pittura Lombarda del secondo Ottocento: lo sguardo sulla realtà, Milano, Electa, 1994
									
Barilli R. / Borgogelli A., Secondo '800 italiano: poetiche del vero, Milano, Mazzotta, 1988
									
Scotti A., Pellizza da Volpedo: catalogo generale, Milano, Electa, 1986
									
Caramel L., I dipinti dell'800 nella Collezione Guido Rossi nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica di Milano, Busto Arsizio, Bramante, 1986
									
Curti O., Museoscienza : tutto il Museo nazionale della scienza e della tecnica Leonardo da Vinci, Milano, Associazione Amici del Museo, 1978
									
Scotti A., Il Quarto Stato / Giuseppe Pellizza da Volpedo, Milano, Mazzotta, 1976
									
Bellonzi F. / Fiori T., Archivi del divisionismo, Roma, Officina Edizioni, 1968, II
									
Esposizione retrospettiva, Esposizione retrospettiva dell'opera di Giacomo Segantini, Gaetano Previati, Vittore Grubicy de Dragon, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Angelo Morbelli, Milano, Bertieri e Vanzetti, 1922
					Mensi A., Mostra del pittore Giuseppe Pellizza da Volpedo, 1868-1907 ordinata nella pinacoteca civica di Alessandria : 12 giugno-30 settembre 1954, Alessandria, Comune, 1954
Ginex G., La meraviglia della natura morta 1830-1910. Dall'Accademia ai maestri del Divisionismo, Milano, Skira, 2010
De Grada R., L'epoca, gli artisti, la gente : cent'anni di Quarto stato: Pellizza e il suo tempo nelle collezioni d'arte del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, della Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria e della Pinacoteca civica d, Garbagnate Milanese, Anthelios, 2001
De Grada R. / Fiordimela C., Ottocento Novecento. Le collezioni d'arte del Museo della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci" di Milano, Garbagnate Milanese, Anthelios, 2000
Biscottini P. / Bossaglia R., Pittura Lombarda del secondo Ottocento: lo sguardo sulla realtà, Milano, Electa, 1994
Barilli R. / Borgogelli A., Secondo '800 italiano: poetiche del vero, Milano, Mazzotta, 1988
Scotti A., Pellizza da Volpedo: catalogo generale, Milano, Electa, 1986
Caramel L., I dipinti dell'800 nella Collezione Guido Rossi nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica di Milano, Busto Arsizio, Bramante, 1986
Curti O., Museoscienza : tutto il Museo nazionale della scienza e della tecnica Leonardo da Vinci, Milano, Associazione Amici del Museo, 1978
Scotti A., Il Quarto Stato / Giuseppe Pellizza da Volpedo, Milano, Mazzotta, 1976
Bellonzi F. / Fiori T., Archivi del divisionismo, Roma, Officina Edizioni, 1968, II
Esposizione retrospettiva, Esposizione retrospettiva dell'opera di Giacomo Segantini, Gaetano Previati, Vittore Grubicy de Dragon, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Angelo Morbelli, Milano, Bertieri e Vanzetti, 1922
							tipologia
						dipinto
					
							scheda ICCD
						OA
					
							Codifica Iconclass
						41 C 6 53 (MELA, UVA)