La signora Inganni


1850 circa

inventario
IGB-8492
identificazione
del soggetto
ritratto di Amanzia Guerillot
autori
Inganni, Angelo (esecutore)
collocazione
deposito
descrizione
Sagoma antropomorfa in legno a grandezza naturale, raffigurante Amanzia Guerillot Inganni in piedi, a figura intera, con un abito nero dall'ampia gonna sostenuta da una crinolina, un mazzo di fiori nella mano destra e un fazzoletto nella sinistra.

Il dipinto è un raro esempio di ritratto sagomanto, a grandezza pressochè naturale. Raffigura la pittrice Amanzia Guerillot, allieva e poi seconda moglie del pittore bresciano Angelo Inganni, da lui ritratta poco dopo il matrimonio.
L'opera faceva parte della collezione del pittore, cartellonista e illustratore milanese Aldo Mazza, donata al Museo dalla vedova Paolina Farnesi nel 1976.
definizione
dipinto
misure
altezza: 175 cm (tavola); larghezza: 114 cm (tavola); profondità: 3,5 cm (tavola)
materiali
legno di quercia (pittura a olio)
acquisizione
Farnesi Mazza, Paolina (1976/12/15)
iscrizioni
"O.N.A.S./ DONO DI ALDO E PAOLA MAZZA (dedicatoria)
"3" (inventariale)
settore
Collezioni d'arte
bibliografia
De Grada R. / Fiordimela C., Ottocento Novecento. Le collezioni d'arte del Museo della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci" di Milano, Garbagnate Milanese, Anthelios, 2000
tipologia
dipinto
scheda ICCD
OA
Codifica Iconclass
61 B 2 (AMANZIA GUERILLOT INGANNI)