Bicicletta ripiegabile Zoom in lega leggera
Sapper, Richard
1988
L'invenzione di un nuovo tipo di bicicletta pieghevole, che risale al 1988, è stata un'idea del designer Richard Sapper che l'ha proposta come tentativo per risolvere il problema del traffico nelle città e in particolare dei vani portabagagli delle ferrovie tedesche.
Nel concepire questa sua nuova tipologia di bicicletta, Sapper ha inventato una struttura ripiegabile con tutte le dimensioni (manubrio, pedali, sella e passo ruote) identiche a una bici standard.
La realizzazione dei prototipi e stata affidata all'ing. Francis Ferrarin che ha creato una struttura con tecnologia aeronautica dopo l'iter necessario: progetto, disegno, costruzione, test statici e dinamici secondo le norme DIN 79100-2 richieste dal prof. Sapper.
Questa bicicletta ripiegabile tipo "Zoom", con cambio a tre marce, si basa sul principio del parallelogramma articolato; il telaio, liberati i blocchi, si disarticola per richiudersi su se stesso. L'intera bicicletta è costituita da 250 pezzi.
IGB-16720