Motocicletta con telaio tubolare ad una culla e parafanghi verniciati di nero brillante, mentre il serbatoio presenta parti laterali verniciate in verde. Al centro del telaio è montato un motore monocilindrico inclinato a quattro tempi, con ampia alettatura orizzontale. Al di sopra del motore è sistemato il serbatoio del tipo sottocanna; sul lato superiore del serbatoio si trova la pompa manuale dell'olio, mentre sul fianco sinistro è collocata la leva del cambio esterno. La trasmissione è a cinghia, mentre i freni sono a nastro sul mozzo posteriore e a settore sulla puleggia di trasmissione. La ruota posteriore è sprovvista di sospensioni, mentre la ruota anteriore è collegata mediante forcella elastica. Sopra la ruota posteriore è montato il portapacchi. I cavalletti reggimacchina si trovano su entrambe le ruote.

Questo motocicletta rimase in produzione dal 1912 a tutto il 1919 e deriva dal perfezionamento di un precedente modello del 1910. Durante il periodo bellico della Prima Guerra Mondiale, questa motocicletta venne massicciamente impiegata dall'esercito italiano come mezzo di collegamento.

OFFICINE MECCANICHE / FRERA / MILANO - TRADATE (COMO) (documentaria)

Cento anni, Cento anni di moto 1886-1986, a cura di Clarke M., Milano, Mondadori, 1986

Milani S., Moto italiane : i primi 50 anni : 1895-1945, Pavia, Motone, 1995-1998, 4