Motocicletta con telaio tubolare ad una culla e parafanghi verniciati di nero, mentre il serbatoio è cromato con delle decalcomanie. Al centro del telaio è montato un motore monocilindrico verticale a quattro tempi, con quattro valvole in testa disposte radialmente; sul fianco destro della motocicletta è posizionato il tubo di scarico. Al di sopra del motore si trova il serbatoio a sella del carburante, mentre il serbatoio dell'olio è posto anteriormente al motore, alla base della culla del telaio. Sul fianco destro del serbatoio del carburante è situata la leva del cambio a quattro velocità. Entrambe le ruote sono dotate di sospensioni: la ruota anteriore è collegata mediante una forcella a parallelogramma, mentre la ruota posteriore è provvista di sospensione elastica. Oltre alla sella per il pilota, la motocicletta è dotata di un sedile posteriore per un passeggero.

Nella prima metà degli anni '30 le motociclette Rudge ottennero grandi risultati nelle competizioni internazionali. Dai modelli sportivi derivavano innovazioni tecniche installate successivamente sui veicoli di serie; la Rudge è stata tra le prime casa a montare cambi a quattro rapporti, nel 1924, e il serbatoio a sella, nel 1927. In base al numero di targa, l'immatricolazione dell'esemplare posseduto dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" è avvenuta nel 1933.

RUDGE (commerciale)
RUDGE WHTI WORTH / COVENTRY (documentaria)
M315377 (documentaria)
2971 (inventariale)

Cento anni, Cento anni di moto 1886-1986, a cura di Clarke M., Milano, Mondadori, 1986