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apparecchio fotografico stereoscopico, a lastre 7x9cm

H. Bellieni 1900 ca. - 1910 ca. Questo apparecchio è costituito da due parti: il corpo macchina in legno di forma trapezoidale e il porta obiettivi in metallo. Il corpo macchina è costituito da due camere oscure ciascuna facente capo ad un obiettivo. I due obiettivi, montati su un unico telaio, sono mancanti. La messa a fuoco avviene mediante un dispositivo a leve posto inferiormente che permette di avvicinare ed allontanare il telaio porta obiettivi. La distanza di posa si legge superiormente su un archetto in metallo con tacche da 1,50 a infinito. La posizione del porta obiettivi può essere regolata in verticale mediante un'apposita vite posta inferiormente. L'otturatore ha due modalità d'uso: istantanea e posa, selezionabili mediante una levetta posta al centro della parete frontale. Lo scatto può avvenire attraverso un pulsante posto sopra al telaio porta obiettivi o con un comando pneumatico che può essere inserito nell'apposito dispositivo posto nel centro della parete frontale (il comando pneumatico è mancante). Nel caso di ripresa istantanea, la velocità di scatto viene selezionata mediante una piccola rotella posta nel punto di inserzione del comando pneumatico di scatto (non è possibile la lettura di tali velocità). Sulla parete superiore è presente un mirino estraibile costituito da una lente convessa con croce. Superiormente una livella a bolla permette il corretto posizionamento dell'apparecchio. La parete posteriore è scorrevole e permette di accedere alle camere oscure. All'interno di ciascuna camera oscura sono inseriti dei porta lastre in metallo (formato 7x9cm) tenuti in posizione da un dispositivo a molla. Mediante una maniglia in metallo posta lateralmente all'apparecchio si procede all'inserzione davanti agli obiettivi delle lastre da impressionare. In corrispondenza di tale dispositivo è inserito un conta lastre automatico. Sullo sportello scorrevole è inserito un mirino per l'inquadratura, costituito da una piccola lente estraibile e regolabile in altezza. Lateralmente e inferiormente sono presenti due fori filettati per l'inserzione su un cavalletto. IGB-6043

apparecchio fotografico a cassetta, a messa a fuoco elicoidale, a lastre 6x9cm

Contessa-Nettel 1919 - 1926 Apparecchio fotografico di forma parallelepipeda: il dorso dell'apparecchio è in legno, la parte anteriore comprendente la camera oscura e il porta obiettivo è in metallo. Lateralmente è presente una maniglia in cuoio per il trasporto e l'impugnatura. Nella parete frontale, è inserito l'obiettivo con messa fuoco elicoidale. La messa a fuoco dell'immagine avviene ruotando una lunga leva posta direttamente sull'obiettivo (distanze di ripresa da 1,4m a infinito). Nell'obiettivo è inserito un diaframma a iride la cui apertura può essere regolata direttamente sull'obiettivo mediante una ghiera (aperture possibili da f/4,5 a f/36). Dalla parte opposta dell'obiettivo è inserito il porta lastra (formato 6x9cm) estraibile. Nel porta lastra è inserito un vetro smerigliato, utilizzato per l'inquadratura e la messa a fuoco, protetto da un paraluce apribile in pelle e stoffa. Il porta lastra può essere sfilato lateralmente per caricare la lastra fotografica. L'apertura del porta lastra permette la visione interna dell'apparecchio. E' visibile l'otturatore a tendina avvolgibile e l'interno della camera oscura. I comandi dell'otturatore sono posizionati lateralmente sulla parte in legno dell'apparecchio. Una rotella permette di selezionare caricare la tendina dell'otturatore e la velocità di scatto dell'otturatore da 1/10 a 1/1200 di secondo e un'altra la modalità di scatto istantanea o posa. In corrispondenza dei comandi dell'otturatore ma in posizione frontale è inserito il pulsante di scatto. E' disponibile un mirino a traguardo costituito da due parti: una piccola cornice ripiegabile in metallo posta sul dorso e telaio estraibile in metallo, collocato sopra la parete frontale del porta obiettivo. Sul dorso in legno dell'apparecchio è inserito un dispositivo per l'innesto di una lamapda flash. Sotto all'apparecchio e su un fianco sono presenti fori filettati per il posizionamento eventuale su un cavalletto. IGB-6048

N. 3A Autographic Kodak Special Model B

Eastman Kodak Co. 1917 ca. - 1924 ca. Apparecchio fotografico verticale in legno e metallo ricoperto in pelle , di forma parallelepipeda, con bordi arrotondati e maniglia laterale. Premendo un tasto posto lateralmente, si apre lo sportello, incernierato nella parte bassa ed è possibile estrarre il soffietto in carta ricoperto in pelle nera. Il soffietto termina con un telaio in metallo sul quale è posizionato il porta obiettivo anch'esso in metallo. Il telaio porta obiettivo può scorrere su due guide metalliche posizionate nell'interno dello sportello stesso. Per spostarlo avanti e indietro lungo le guide, occorre ruotare l'apposita rotella posta sullo sportello. Lo sportello è mantenuto aperto da due tiranti in metallo. La lettura della distanza di ripresa può avvenire rispetto ad una scala graduata fissata sull'interno dello sportello, che riporta le distanze da 2 a 30m o da 6 a 100ft. Lo sportello aperto poggia su una linguetta in metallo estraibile. Sullo sportello è presente un foro filettato per il posizionamento su un cavalletto. L'obiettivo è a fuoco fisso e la sua posizione può essere regolata verticalmente; al suo interno sono inseriti un diaframma iride ed un otturatore centrale. Sotto all'obiettivo è possibile selezionare, mediante una levetta, l'apertura del diaframma a iride (da f6,3 a f45). Ruotando un anello concentrico all'obiettivo, posto in corrispondenza dell'otturatore, si selezionano le modalità di scatto: T, B, oppure istantanea con velocità di scatto da 1/300 a 1 secondo. La carica dell'otturatore avviene mediante una levetta posta vicino all'anello di regolazione e lo scatto avviene mediante un pulsante posto in prossimità dell'otturatore oppure con comando pneumatico (guaina e pompetta non sono presenti). Sul porta obiettivo è fissato anche un mirino a riflessione orientabile. Nella parte inferiore del telaio porta obiettivo è inserito un telemtro accoppiato all'otturatore. Il dorso dell'apparecchio fotografico si può togliere completamente per l'inserimento della pellicola in rullo A - 122 per formati 3 1/4x5 1/2" (formato cartolina). Ad apparecchio aperto sono visibili l'interno del soffietto e i due vani laterali dove si inserisce la pellicola in rullo. L'avanzamento della pellicola avviene manualmente attraverso una farfalla posizionata lateralmente. Sul retro sono presenti uno sportellino apribile dal quale si poteva accedere al retro della pellicola e una finestrella circolare con vetro rosso per la lettura diretta del numero di fotogramma dal retro della pellicola. IGB-6051

apparecchio fotografico a cassetta, messa a fuoco mediante vite senza fine, a lastre 9x12cm

L'Universel 1900 ca. - 1910 ca. Questo apparecchio fotografico, costruito in legno e ricoperto in pelle, ha forma parallelepipeda e maniglia in cuoio per il trasporto. Sono presenti due mirini a riflessione per pose in verticale e in orizzontale. Vicino ai mirini, due livelle a bolla permettono il posizionamento corretto dell'apparecchio. L'obiettivo, a fuoco fisso, è inserito nella parete frontale. La messa fuoco avviene attraverso una rotella posizionata sotto all'obiettivo che permette di spostare avanti e indietro l'obiettivo stesso (le posizioni indicate variano da 2 a 10). All'interno dell'obiettivo è inserito un diaframma a iride. L'apertura del diaframma veniva regolata ruotando una ghiera posta sull'obiettivo in corrispondenza del diaframma stesso (indicazioni numeriche da 6 a 64). Sotto alla rotella di messa a fuoco ne troviamo altre due: una per la chiusura dell'otturatore (tempi da 1/120 sec a 1 sec più la posa B) costituito da una semplice lastrina in metallo, posizionato dietro all'obiettivo, che può scorrere orizzontalmente, l'altra per il comando del meccanismo di cambio lastre a caduta. Frontalmente, vicino all'obiettivo, troviamo un pulsante di scatto dell'otturatore e un foro per il collegamento di un comando pneumatico di scatto a distanza. La parete posteriore è apribile per permettere l'inserimento dei 12 portalastra caricati con lastre in vetro di formato 9x12cm e per effettuare la manutenzione. L'immagazzinaggio delle lastre avviene direttamente all'interno della cassetta. Sotto e su un lato sono presenti dei fori filettati per il posizionamento su cavalletto. IGB-6053