Il nome deriva dalla Regina Vittoria d'Inghilterra. Carrozza a due posti scoperta con cappotte a soffietto in pelle.
Numero ruote: 4 ferrate
Tiro: singolo con stanghe
Guida: dalla cassetta
Molleggio: 4 balestre ellittiche
Parafanghi: 2 posteriori uniti ai predellini e ai 2 paraspruzzi anteriori realizzati in cuoio su telaio in ferro
Sterzo: contrapposto in ferro e legno
Carrabile: 4 ruote di legno ferrate unite da un carrabile quasi totalmente in ferro
Cassa: scoperta con soffietto a 2 estensori esterni; divano a 2 posti con sottosedile in paglia di Vienna e pedana di facile accesso
Cassetta: con sedile a trapezio in panno e grembiulina posteriore, accessoriato con attacchi per fanali, innesto ombrellone e tassametro
Colori: nero
L'uso pubblico e poi l'abbandono hanno segnato molto questo veicolo, che resta comunque, sia per il carrozziere costruttore molto noto sia per l'eleganza e per la diffusione, un pezzo interessante

Belloni Luigi, La carrozza nella storia della locomozione, Milano, 1901

Walrond S., Looking at carriages

Catalogo raccolta Museo Civico di Piacenza

Catalogo Museo Vaux- le-Vicomte

Catalogo Wagenburg Vienna-Schonbrunn