Ciclomotore con telaio in lamiera stampata, parafanghi e serbatoio verniciati di rosso. Al centro del telaio è montato un motore monocilindrico inclinato a due tempi, con trasmissione a catena e tubo di scarico sul fianco destro. Ai lati del motore sono situati i pedali. Il carter del motore è stato sezionato per motivi didattici. Al di sotto della sella è installato il serbatoio del carburante. Il ciclomotore è dotato cambio a due velocità comandato dalla manopola del manubrio. L'impianto frenante è a tamburo. La ruota anteriore è dotata di sospensione a biellette oscillanti, mentre la ruota posteriore è sorretta da un forcellone oscillante. Il ciclomotore è dotato di fanale anteriore, il fanalino di coda circolare e portapacchi posteriore. Il cavalletto reggimacchina è centrale.

Questo ciclomotore venne presentato al Motosalone di Milano del 1954 e venne prodotto a partire dal 1955 fino al 1961. Venne introdotto sul mercato nel tentativo di sostituirsi alla bicicletta; per questo motivo l'impostazione del veicolo riprende l'aspetto di una bicicletta, con ruote ampie, peso contenuto e portapacchi; all'occorrenza, era possibile spostarsi, utilizzando i pedali al posto del motore.

LAMBRETTA 48 (commerciale)
INNOCENTI (documentaria)
6017 (inventariale)

Cento anni, Cento anni di moto 1886-1986, a cura di Clarke M., Milano, Mondadori, 1986

La Motocicletta, La motocicletta italiana : un secolo su due ruote tra storia, arte e sport, Milano, Mazzotta, 2005

Tessera V., Innocenti Lambretta, Vimodrone, Nada, 1996