Giradischi Philips 408
1975 - 1980
inventario
IGB-11793
autori
Philips
(produttore)
collocazione
deposito
descrizione
Giradischi dalle linee squadrate, costituito da una base in legno di forma rettangolare e piano superiore in metallo, richiudibile da un coperchio in plastica trasparente virante al giallo. All'interno della base si trovano i circuiti elettrici e il motore che, per mezzo di una cinghia di trasmissione, mette in rotazione al piatto. Il piatto è costituito da una piastra in metallo rivestita da un disco di gomma nera, sagomata secondo delle circonferenze concentriche. Il pick-up è montato all'estremità del braccio posto alla destra del piatto e vincolato per mezzo di un giunto a sfera. Davanti alla base del braccio si trova una levetta che si muove lungo due scale numerate da 1 a 3 e da 1 a 4, poste rispettivamente alla destra e alla sinistra della levetta. Nell'angolo anteriore destro del piano del giradischi sono collocati due interruttori, uno per l'accensione dell'apparecchio e il secondo per l'abbassamento automatico del braccio. Un terzo interruttore si trova nell'angolo anteriore sinistro e serve per la selezione della velocità di riproduzione 33/45 giri. Dal retro dell'apparecchio escono i cavi elettrici per l'alimentazione e l'amplificazione.
Il passaggio dalla riproduzione meccanica dei dischi a quella elettromagnetica fu segnato dall'introduzione di un dispositivo fonorilevatore, detto pick-up, in grado di trasformare l'oscillazione originata dal movimento della puntina lungo il solco in un segnale elettrico, successivamente inviato ad altri apparecchi per l'amplificazione. Nel corso della seconda metà del 1900 i giradischi sostituirono progressivamente i grammofoni, affermandosi come beni di largo consumo in relazione con lo sviluppo dell'industria discografica e musicale. Con l'avvento della musicassetta e, soprattutto delle tecnologie digitali, negli anni '90 i giradischi vennero relegati ad un ruolo subalterno.
Il passaggio dalla riproduzione meccanica dei dischi a quella elettromagnetica fu segnato dall'introduzione di un dispositivo fonorilevatore, detto pick-up, in grado di trasformare l'oscillazione originata dal movimento della puntina lungo il solco in un segnale elettrico, successivamente inviato ad altri apparecchi per l'amplificazione. Nel corso della seconda metà del 1900 i giradischi sostituirono progressivamente i grammofoni, affermandosi come beni di largo consumo in relazione con lo sviluppo dell'industria discografica e musicale. Con l'avvento della musicassetta e, soprattutto delle tecnologie digitali, negli anni '90 i giradischi vennero relegati ad un ruolo subalterno.
definizione
giradischi
misure
altezza: 14 cm; larghezza: 39 cm; lunghezza: 32,5 cm
materiali
metallo; legno; plastica; gomma
iscrizioni
PHILIPS / MADE IN HOLLAND (commerciale)
408 (commerciale)
TYPE 22GA408/O5Z / ~ 50 HZ 5W / PHILIPS (documentaria)
408 (commerciale)
TYPE 22GA408/O5Z / ~ 50 HZ 5W / PHILIPS (documentaria)
settore
Tecniche del suono
tipologia
giradischi
scheda ICCD
PST