Fonovaligia
1963 - 1970
inventario
IGB-14971
autori
Brionvega S.a.S.
(progettista/ produttore)
collocazione
deposito
descrizione
Fonovaligia con struttura in plastica marrone, con maniglia per il trasporto.
All'interno del coperchio è inserito l'altoparlante ellittico, protetto, nella parte esterna, da una griglia in plastica. E' inoltre presente il cavo elettrico per il collegamento al resto dell'apparecchio.
Premendo su due tasti presenti sui lati, si sblocca il coperchio. Una volta aperta la fonovaligia, sul piano si trova il piatto in plastica bianco con tappetino antiscivolo in gomma grigia, con in braccio in plastica bianco. All'estremità libera del braccio si ha una doppia puntina per i 33 e 45 giri e per i 78 giri. Sotto al braccio, si trova la manopola per la selezione della velocità del disco (16, 33, 45, 78 giri).
Nella parte anteriore del piano si hanno una presa per l'altoparlante, una rotella per l'accensione e la regolazione del volume, una rotella per la regolazione dei toni acuti e una per i bassi.
Sul lato si ha la presa per il cavo di collegamento alla rete elettrica.
Sotto si ha il vano batterie.
Il passaggio dalla riproduzione meccanica dei dischi a quella elettromagnetica fu segnato dall'introduzione di un dispositivo fonorilevatore, detto pick-up, in grado di trasformare l'oscillazione originata dal movimento della puntina lungo il solco in un segnale elettrico, successivamente inviato ad altri apparecchi per l'amplificazione. Nel corso della seconda metà del 1900 i giradischi sostituirono progressivamente i grammofoni, affermandosi come beni di largo consumo in relazione con lo sviluppo dell'industria discografica e musicale. Con l'avvento della musicassetta e, soprattutto delle tecnologie digitali, negli anni '90 i giradischi vennero relegati ad un ruolo subalterno.
All'interno del coperchio è inserito l'altoparlante ellittico, protetto, nella parte esterna, da una griglia in plastica. E' inoltre presente il cavo elettrico per il collegamento al resto dell'apparecchio.
Premendo su due tasti presenti sui lati, si sblocca il coperchio. Una volta aperta la fonovaligia, sul piano si trova il piatto in plastica bianco con tappetino antiscivolo in gomma grigia, con in braccio in plastica bianco. All'estremità libera del braccio si ha una doppia puntina per i 33 e 45 giri e per i 78 giri. Sotto al braccio, si trova la manopola per la selezione della velocità del disco (16, 33, 45, 78 giri).
Nella parte anteriore del piano si hanno una presa per l'altoparlante, una rotella per l'accensione e la regolazione del volume, una rotella per la regolazione dei toni acuti e una per i bassi.
Sul lato si ha la presa per il cavo di collegamento alla rete elettrica.
Sotto si ha il vano batterie.
Il passaggio dalla riproduzione meccanica dei dischi a quella elettromagnetica fu segnato dall'introduzione di un dispositivo fonorilevatore, detto pick-up, in grado di trasformare l'oscillazione originata dal movimento della puntina lungo il solco in un segnale elettrico, successivamente inviato ad altri apparecchi per l'amplificazione. Nel corso della seconda metà del 1900 i giradischi sostituirono progressivamente i grammofoni, affermandosi come beni di largo consumo in relazione con lo sviluppo dell'industria discografica e musicale. Con l'avvento della musicassetta e, soprattutto delle tecnologie digitali, negli anni '90 i giradischi vennero relegati ad un ruolo subalterno.
definizione
giradischi
misure
altezza: 11 cm ca.; larghezza: 30 cm ca.; lunghezza: 30,5 cm ca.
materiali
materiale plastico; metallo
settore
Tecniche del suono
tipologia
giradischi
scheda ICCD
PST