proiettore cinematografico a manovella, per pellicole 35mm
1905 - 1915
inventario
IGB-4958
autori
manifattura
(esecuzione)
collocazione
deposito
descrizione
Proiettore cinematografico da tavolo in metallo, a sviluppo verticale. E' presente la struttura complessiva ma mancano l'obiettivo, il dispositivo illuminante, i bracci in cui si inseriscono le bobine.
Su un montante in metallo verniciato di nero, sono fissati, da un lato, i dispositivi di trascinamento della pellicola, la manovella e il porta obiettivo, dall'altro, quattro ruote dentate collegate con la manovella e una croce di Malta. La base del montante è fissata ad un piano d'appoggio in metallo con quattro gambe. Al montante e alla base si fissavano anche i bracci per le bobine.
I dispositivi di trascinamento sono costituiti da cilindri sia lisci che con dentini sporgenti sui bordi e guide per la pellicola che servivano anche per tenerla nella giusta tensione. Tra i cilindri si inserisce un porta obiettivo. L'obiettivo è mancante.
Dietro all'obiettivo si ha un telaio nel quale si trova la guida verticale per lo scorrimento della pellicola 35mm. Questo telaio presenta una riquadro rettangolare in corrispondenza del punto in cui si posiziona il fotogramma che viene proiettato. All'altezza di questo riquadro si posizionava l'apparato illuminante, ora mancante. Sopra all'obiettivo si ha un cilindro in cui si inserisce la manovella collegata con le ruote dentate dall'altra parte del montante. Davanti all'obiettivo è inserito un otturatore a farfalla che ruota al ruotare della manovella.
Mentre il porta obiettivo è fisso sul montante, il resto del proiettore può scorrere verso l'alto o verso il basso, agendo su un'apposita ruota.
Su un montante in metallo verniciato di nero, sono fissati, da un lato, i dispositivi di trascinamento della pellicola, la manovella e il porta obiettivo, dall'altro, quattro ruote dentate collegate con la manovella e una croce di Malta. La base del montante è fissata ad un piano d'appoggio in metallo con quattro gambe. Al montante e alla base si fissavano anche i bracci per le bobine.
I dispositivi di trascinamento sono costituiti da cilindri sia lisci che con dentini sporgenti sui bordi e guide per la pellicola che servivano anche per tenerla nella giusta tensione. Tra i cilindri si inserisce un porta obiettivo. L'obiettivo è mancante.
Dietro all'obiettivo si ha un telaio nel quale si trova la guida verticale per lo scorrimento della pellicola 35mm. Questo telaio presenta una riquadro rettangolare in corrispondenza del punto in cui si posiziona il fotogramma che viene proiettato. All'altezza di questo riquadro si posizionava l'apparato illuminante, ora mancante. Sopra all'obiettivo si ha un cilindro in cui si inserisce la manovella collegata con le ruote dentate dall'altra parte del montante. Davanti all'obiettivo è inserito un otturatore a farfalla che ruota al ruotare della manovella.
Mentre il porta obiettivo è fisso sul montante, il resto del proiettore può scorrere verso l'alto o verso il basso, agendo su un'apposita ruota.
definizione
proiettore cinematografico a manovella, per pellicole 35mm
misure
altezza: 44 cm ca.; larghezza: 30 cm ca.; lunghezza: 36 cm ca.; peso: 1,5 kg ca.
materiali
metallo; ottone
acquisizione
Croce, G. (1960)
iscrizioni
MUSEO SCIENZA
4958
MILANO (inventariale)
settore
Fotocinematografia
bibliografia
Sassi L., Proiezioni fisse e Cinematografo, Milano, Urlico Hoepli, 1911
tipologia
proiettore cinematografico
scheda ICCD
PST