Calcolatrice Olivetti Divisumma 14
1948
inventario
IGB-8761
autori
collocazione
deposito
descrizione
Calcolatrice elettromeccanica stampante con corpo in metallo verniciato di grigio. La macchine presenta una tastiera ridotta su tre file, dotata di tre diversi tasti per l'impostazione delle decine, centinaia e migliaia; accanto alla tastiera è posta una seconda tastiera ridotta, composta da dieci tasti rossi disposti su due colonne. Una leva con impugnatura rossa serve per impostare la divisione. Alle spalle della tastiera si trova un indicatore visivo, coperto da plastica trasparente. Nella parte posteriore della calcolatrice è situato l'apparato di stampa, dotato di quattordici barre per l'impressione dei caratteri. Sul lato posteriore si trova il supporto del rotolo di carta. Il lato superiore della calcolatrice è apribile per la sostituzione delle bobina di nastro inchiostratore; il rullo portacarta è coperto da questo sportello. Una manopola in bachelite nera, posta sul fianco destro della calcolatrice comanda il movimento del rullo. Sul lato posteriore è situato un supporto bipolare per l'allacciamento alla rete di alimentazione.
L'Olivetti fece il suo ingresso nel mercato delle macchine da calcolo nel 1947 con la produzione di due addizionatrici, la Multisumma 14 e la Elettrosumma 14. Un anno seguente, venne immessa sul mercato la Divisumma 14, la prima calcolatrice stampante in grado di scrivere le quattro operazioni. Già in precedenza si era tentato di risolvere il problema di progettare una calcolatrice dotata di stampante, ma i risultati si erano dimostrati infruttuosi. Il mercato delle macchine da calcolo si era quindi sedimentato su due categorie principali di prodotti: le addizionatrici stampanti e le calcolatrici non stampanti. Fu proprio l'Olivetti che per prima riuscì a colmare questo vuoto, presto imitata da altre marche.
L'Olivetti fece il suo ingresso nel mercato delle macchine da calcolo nel 1947 con la produzione di due addizionatrici, la Multisumma 14 e la Elettrosumma 14. Un anno seguente, venne immessa sul mercato la Divisumma 14, la prima calcolatrice stampante in grado di scrivere le quattro operazioni. Già in precedenza si era tentato di risolvere il problema di progettare una calcolatrice dotata di stampante, ma i risultati si erano dimostrati infruttuosi. Il mercato delle macchine da calcolo si era quindi sedimentato su due categorie principali di prodotti: le addizionatrici stampanti e le calcolatrici non stampanti. Fu proprio l'Olivetti che per prima riuscì a colmare questo vuoto, presto imitata da altre marche.
definizione
calcolatrice elettromeccanica
misure
altezza: 14 cm; larghezza: 24 cm; lunghezza: 43 cm; peso: 20 kg
materiali
metallo; bachelite; plastica; carta
acquisizione
Peyronel, Giorgio (1984)
iscrizioni
OLIVETTI (commerciale)
DIVISUMMA 14 OLIVETTI / MADE IN ITALY - FABRIQUE EN ITALIE (documentaria)
931437 (documentaria)
8761 (inventariale)
DIVISUMMA 14 OLIVETTI / MADE IN ITALY - FABRIQUE EN ITALIE (documentaria)
931437 (documentaria)
8761 (inventariale)
settore
Calcolo e Informatica
bibliografia
Soresini F., Storia del calcolo automatico, Roma, Confederazione Generale dell'Industria Italiana, 1977, 3
tipologia
calcolatrice
scheda ICCD
PST