Calcolatrice Olivetti Divisumma 18
1973 - 1977
							inventario
						IGB-9528
					
							autori
						
							 Bellini, Mario
								
									(designer)
								;  Olivetti
								
									(costruttore)
									
					
							collocazione
						M0/ Reti, Industrie e Consumi
							
							descrizione
						
							Calcolatrice elettronica con stampante, costituita da un corpo in plastica gialla dai lati anteriore e posteriore bombati. L'apparecchio presenta una tastiera ridotta ricoperta da una membrana di gomma; a destra della tastiera sono situati i pulsanti delle quattro operazioni aritmetiche, del totale e del totale parziale. A sinistra della tastiera si trova l'apparato di stampa delle operazioni svolte, funzionante con uno speciale rotolo di carta metallizzata. Al di sotto della stampante si trovano l'interruttore per l'accensione della calcolatrice, la rotella per la selezione del numero di cifre decimali da adoperare e una spia luminosa per la segnalazione della disattivazione. Sul lato inferiore dell'apparecchio si trova lo sportello asportabile per l'inserimento del rotolo di carta metallizzata. La calcolatrice è dotata di un caricabatterie in plastica gialla della stessa forma da applicare sul fianco sinistro dell'apparecchio; sul fianco sinistro del caricabatterie si trova la presa bipolare per il collegamento del cavo di alimentazione. La calcolatrice è accessoriata con una batteria ricaricabile di riserva, il cavo per l'allacciamento alla rete elettrica, una confezione di rotoli di carta metallizzata e una custodia in finta pelle per il trasporto.
								
L'avvento dell'elettronica agli inizi degli anni '70 del Novecento ha rivoluzionato le potenzialità del calcolo automatico, decretando la repentina scomparsa di regoli calcolatori e calcolatrici elettromeccaniche. Grazie all'elettronica, infatti, è stato possibile realizzare apparecchi di dimensioni ridottissime per lo svolgimento dei calcoli che fino a quel momento necessitavano di macchine ingombranti e pesanti, con enormi meccanismi. Oltre alle dimensioni, l'elettronica ha permesso di diminuire anche i tempi di elaborazione del risultato, rendendo più agevoli e rapidi calcoli fino ad allora lunghi e laboriosi. Un ulteriore vantaggio è derivato dal forte abbattimento dei costi di produzione, grazie all'impiego di materiale plastico. Anche la più semplice ed economica delle calcolatrici elettroniche poteva offrire prestazioni di gran lunga superiori di quelle della più complessa macchina da calcolo elettromeccanica. Con l'introduzione della Divisumma 18 nel 1973, la Olivetti ha segnato il proprio ingresso nel mondo dell'elettronica, distinguendosi per la particolare attenzione dedicata al design dell'oggetto; questa calcolatrice utilizzava una particolare carta metallizzata per la stampa del risultato.
					L'avvento dell'elettronica agli inizi degli anni '70 del Novecento ha rivoluzionato le potenzialità del calcolo automatico, decretando la repentina scomparsa di regoli calcolatori e calcolatrici elettromeccaniche. Grazie all'elettronica, infatti, è stato possibile realizzare apparecchi di dimensioni ridottissime per lo svolgimento dei calcoli che fino a quel momento necessitavano di macchine ingombranti e pesanti, con enormi meccanismi. Oltre alle dimensioni, l'elettronica ha permesso di diminuire anche i tempi di elaborazione del risultato, rendendo più agevoli e rapidi calcoli fino ad allora lunghi e laboriosi. Un ulteriore vantaggio è derivato dal forte abbattimento dei costi di produzione, grazie all'impiego di materiale plastico. Anche la più semplice ed economica delle calcolatrici elettroniche poteva offrire prestazioni di gran lunga superiori di quelle della più complessa macchina da calcolo elettromeccanica. Con l'introduzione della Divisumma 18 nel 1973, la Olivetti ha segnato il proprio ingresso nel mondo dell'elettronica, distinguendosi per la particolare attenzione dedicata al design dell'oggetto; questa calcolatrice utilizzava una particolare carta metallizzata per la stampa del risultato.
							definizione
						calcolatrice elettronica
					
							misure
						
							altezza: 5 cm; larghezza: 31 cm; lunghezza: 12 cm; peso: 2 kg
					
							materiali
						
							plastica; gomma
					
							acquisizione
						
							Ruffini, Valter (2003)
					
							iscrizioni
						
							OLIVETTI DIVISUMMA 18 (commerciale)
MADE IN ITALY - FABRIQUÉ IN ITALIE (documentaria)
OLIVETTI / MADE IN ITALY / FABRIQUÉ EN ITALIE / 220 V ~ 10 W 50/60 HZ (documentaria)
N° 0109503 (documentaria)
AUTONOMIA 5 ORE / RICARICA 12 ORE (documentaria)
AUTONOMIA 5 ORE RICARICA 12 ORE (documentaria)
					MADE IN ITALY - FABRIQUÉ IN ITALIE (documentaria)
OLIVETTI / MADE IN ITALY / FABRIQUÉ EN ITALIE / 220 V ~ 10 W 50/60 HZ (documentaria)
N° 0109503 (documentaria)
AUTONOMIA 5 ORE / RICARICA 12 ORE (documentaria)
AUTONOMIA 5 ORE RICARICA 12 ORE (documentaria)
							settore
						Calcolo e Informatica
					
							bibliografia
						
							Design process, Design process Olivetti 1908-1983, Milano, Olivetti, 1983
									
Branzi A., Il design italiano : 1964-1990, Milano, Mondadori Electa, 2008, nuova edizione ampliata
									
Bellini M., Divisumma 18, Divisumma 28, Logos 68, in Domus, Milano, Editoriale Domus S.p.A., 1973, n. 529
					Branzi A., Il design italiano : 1964-1990, Milano, Mondadori Electa, 2008, nuova edizione ampliata
Bellini M., Divisumma 18, Divisumma 28, Logos 68, in Domus, Milano, Editoriale Domus S.p.A., 1973, n. 529
							tipologia
						calcolatrice
					
							scheda ICCD
						PST
					 
								 
								