Energia e materiali

I temi dei Dipartimenti Energia e Materiali sono strettamente collegati e in questo spazio trovate quattro livelli di questa relazione:

materia ed energia
materie prime, fonti energetiche, trasformazioni e derivati
consumi e classificazioni
ambiente
La relazione fra Energia e Materiali permette di esplorare e conoscere il mondo in cui viviamo, comprendere come lo rappresentiamo, sapere come lo trasformiamo e come possiamo esserne parte attiva in modo consapevole e rispettoso.

Electric Light Bath

Kellogg, John Harvey / E. Balzarini & C. 1920 - 1930 L'apparecchio presenta un corpo poligonale che, chiuso, ha la forma di un prisma ottagonale superiormente troncato da superfici oblique che terminano su sportelli formanti un piano orizzontale; il corpo è in legno rivestito all'interno di specchi e di 48 verificare portalampadine poste in 8 colonne verticali. I collegamenti elettrici tra le lampadine fanno capo a 6 linee elettriche disposte circolarmente lungo il perimetro interno e comandate da altrettanti commutatori posti all'esterno dell'apparecchio (dall'apertura, tre sul terzo lato destro e tre sul terzo lato sinistro). Le 6 linee elettriche, poste in parallelo rispetto all'alimentazione, portano una tensione di 120 Volt o 220 Volt ca. e sono protette da 3 fusibili. Sul quarto lato posteriore (quarto dall'apertura) è presente un portafusibili ceramico con 3 alloggiamenti per fusibili (mancanti). Sul secondo lato sinistro dall'apertura, è posizionato il commutatore, in ottone, per le lampade del poggiapiedi. Sul terzo lato a destra dall'apertura è presente una finestrella (15,5x15,5 cm.); simmetricamente, sul terzo lato a sinistra dall'apertura, è posto uno spioncino munito di vetro e tappo a vite in ottone; in alto, sul lato orizzontale superiore, è praticata un'apertura circolare di 17 cm. di diametro. Le pareti sono mobili in modo da permettere l'entrata del paziente e sono serrate, quando l'apparecchio viene chiuso, da due chiavistelli (uno mancante) posti uno sopra e l'altro sotto rispetto a due maniglie collocate una su ciascun sportello (o parete mobile). Le maniglie e i chiavistelli sono in ottone. Gli specchi che formano il rivestimento interno fungono da riflettori alle lampadine elettriche, a filamento di carbone dell'intensità di 16-25 candele (alcune riportano il dato 16/120 25 C, altre solo 16), le quali, mediante commutatori possono essere accese completamente o parzialmente (2 posizioni: 5 Amp., 120 Volt; 2 Amp., 220 Volt). Sono presenti una sedia e un poggiapiedi munito di due portalampade con lampade a filamento di carbone. Dal lato superiore dell'apparecchio, affianco all'apertura circolare, affiora un tubo in ottone aperto da un lato; dall'apertura è leggibile la scala graduata di un termometro (scala 0-120 °C). Il tubo con il termometro è staccabile dal bagno di luce. Tutto l'apparecchio poggia su una base ottagonale munita di specchio (sul lato superiore). IGB-9045

Contatore Geiger-Müller modello Hoffman 216-1 e CM-1

Hoffman Laboratories Inc. 1950 - 1974 Questo strumento è costituito da due parti: una fissa, il corpo strumento, ed una mobile che contiene il rivelatore vero e proprio. Il rivelatore è costituito da una camera di ionizzazione a simmetria cilindrica. La parte centrale del cilindro è libera di scorrere verso il basso scoprendo la parte sensibile del rivelatore. Il rivelatore è collegato al dispositivo di misura mediante un filo elettrico. Lo strumento di misura è racchiuso in una custodia metallica ed il suo pannello frontale racchiude i dispositivi d'uso. Sul retro del pannello frontale, all'interno della custodia, sono fissati tutti i dispositivi di funzionamento ai quali è possibile accedere aprendo due ganci posti lateralmente (in particolare per la sostituzione delle batterie). Sul pannello frontale si trovano, oltre alla boccola di connessione del rivelatore, un selettore per l'accensione dello strumento e per la scelta del fondo scala ed un selettore e un potenziometro per la scelta dell'intervallo di misura sulla scala di lettura. In alto sono disposti il quadrante di misura con scala con zero a sinistra ed indicazioni numeriche 0, 0.05, 0.10, 0.15, 0.20 MR/HR e tasto di reset ed un cronometro. Quattro serie di indicatori luminosi permettono la visualizzazione della rilevazione effettuata. Un sostegno in metallo permette di riporre il rivelatore insieme al dispositivo di misura. Due boccole da 4mm permettono il collegamento ad una tensione continua di alimentazione da 150V. IGB-11056

Enobarometro di Houdart

Salleron, Jules / Duroni & C. 1860 - 1874 In una scatola in legno con coperchio sono contenuti alcuni strumenti termometrici e densimetrici. In una custodia cilindrica in cartone è custodito un enobarometro E. Houdart, un particolare tipo di densimetro costituito da un'ampolla cilindrica in vetro che termina da una parte con un'ampolla più piccola contenente mercurio e dall'altra con una sottile asta in vetro con all'interno una scala di misura, detta scala enobarometrica, con indicazioni numeriche da 0 a 17 su carta. In una custodia cilindrica in cartone è custodito un alcoolometro centesimale costituito da un'ampolla cilindrica in vetro che termina da una parte con un'ampolla più piccola contenente mercurio e dall'altra con una sottile tubicino in vetro con all'interno una scala di misura con indicazioni numeriche da 0 a 20 su carta. In una custodia cilindrica in cartone è custodito un pesa aceto (densimetro) costituito da un'ampolla cilindrica in vetro che termina da una parte con un'ampolla più piccola contenente pallini in piombo e dall'altra con una sottile tubicino in vetro con all'interno una scala di misura con indicazioni numeriche da 0 a 45 su carta (portata da 0 a 50). In una custodia cilindrica in cartone è custodito un pesa sale (densimetro) costituito da un'ampolla cilindrica in vetro che termina da una parte con un'ampolla più piccola contenente pallini in piombo e dall'altra con un tubicino in vetro con all'interno una scala di misura con indicazioni numeriche da 0 a 10 su carta. In una custodia cilindrica in cartone è custodito un termometro centigrado a mercurio costituito da un tubo in vetro con al suo interno un sottile capillare con un piccolo bulbo nel quale è contenuto mercurio. All'estremità del bulbo la superficie è ricoperta di materiale metallico conduttore. Un parte della parete laterale del tubo è bianco opaco per permettere la lettura sulla scala graduata con indicazioni numeriche da 0 a 40 (portata -10 : +50). Gypsometro in vetro con rubinetto manuale, costituio da un tubo in vetro aperto ad un'estremità e che si rastrema dalla parte della valvola. Sul tubo è stampata una scala di misura con indicazioni numeriche da 0 a 7 grammi. Una pipetta in vetro con due ampolle e rastremata ad un'estremita. Oltre a questi strumenti sono presenti una bottiglia in vetro contenente acqua distillata, con tappo in vetro e una bottiglia in vetro contenente "Liqueur titrée de Chlorure de Baryum", con tappo in vetro. Tre agitatori costituiti da aste in vetro. Filtri circolari in carta. Tronco di cono in metallo per appoggiare i filtri. Fornelletto cilindrico con gambe in metallo e asta per inserire strumenti d'uso. La base del fornelletto è costituita da una retina metallica. IGB-13207