bicicletta da corsa


1950 - 1952

inventario
IGB-2966
autori
Bianchi (costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Bicicletta da corsa con telaio tubolare a trapezio e forcella in acciaio, verniciato di colore celeste. Il manubrio a corna presenta le impugnature rivestite da un nastro di tela cerata e le estremità chiuse da un tappo di sughero; le leve dei freni a ganasce, azionati a filo, sono situate nella parte superiore delle impugnature. Davanti al manubrio è appeso un portaborracce in metallo, dotato di due spazi. La bicicletta monta una sella in cuoio rigido. Il funzionamento si basa su una trasmissione a catena sulla ruota posteriore, tesa tra una corona da 49 denti e quattro diversi pignoni rispettivamente da 18, 18, 16 e 15 denti, con cambio comandato a bacchetta per mezzo di due leve situate sul fianco destro del veicolo; i pedali sono a gabbietta in metallo. La bicicletta poggia su ruote con cerchi in legno da 28", raggi tangenti in metallo e gomme piene; la ruota anteriore conta 36 raggi, mentre la ruota posteriore presenta 40 raggi.

Questa bicicletta, appartenuta a Fausto Coppi, presenta le classiche caratteristiche di una bicicletta sportiva. Interessante la presenza del cambio, introdotto da Campagnolo negli anni '30, che permetteva di cambiare il rapporto di trasmissione durante la marcia; in precedenza, il ciclista era obbligato a fermarsi per invertire la ruota, dotata di pignoni su entrambi i lati. La datazione di questa bicicletta è basata sulla presenza di questo modello di cambio, introdotto nel 1946. La presenza di cerchi in legno aveva la funzione, in questo caso, di evitare il surriscaldamento dello pneumatico in modo da garantire prestazioni più competitive.
Il numero di telaio posto nella parte posteriore del piantone di sella (o nodo di sella) indica l'appartenenza del mezzo alla squadra corse della Bianchi.
definizione
bicicletta da corsa
misure
altezza: 93 cm; larghezza: 36 cm; lunghezza: 168 cm
materiali
metallo; legno; gomma; tela cerata; cuoio
acquisizione
Bianchi Società (1954)
iscrizioni
BIANCHI (commerciale)
BIANCHI / CAMPIONE / DEL / MONDO (commerciale)
BIANCHI (documentaria)
BIANCHI (documentaria)
231519 (documentaria)
UNIVERSAL (commerciale)
CERCHIO CLEMENT (commerciale)
BREV. CAMP. (documentaria)
BOWDEN (commerciale)
2966 (inventariale)
mostre
Straordinari Cicli : Dall'invenzione di Drais alle biciclette dei campioni
Varese, Villa Baragiola, 6 settembre - 12 ottobre 2008

L'arte della bicicletta : Biciclette nell'arte da Balla a Rauschenberg
Varese, Villa Menafolgio Litta Panza, 12 maggio - 16 settembre 2001
settore
Trasporti terrestri
bibliografia
Andric D./ Bozzini G./ Ormezzano G.P., Storia della bicicletta : Dalle origini alla mountain bike, Milano, TCI, 1991

Straordinari cicli, Straordinari Cicli : Dall'invenzione di Drais alle biciclette dei campioni, a cura di Contini S./ Iezzi M., Varese, Macchione, 2008

Ormezzano G.P., Storia del ciclismo, Milano, Longanesi, 1977

Facchinetti P./ Rubino G., Campagnolo : La storia che ha cambiato la bicicletta, Azzano San Paolo, 2008

Delfino C., Le biciclette di Fausto Coppi / Importante ritrovamento dei Registri reparto corse della Bianchi / la meravigliosa "valigia di Pinella", 2012
tipologia
bicicletta
scheda ICCD
PST