bicicletta


1890 ca.

inventario
D-68
autori
produzione francese
collocazione
deposito
descrizione
Bicicletta da uomo, sprovvista di parafanghi, con telaio a trapezio in ferro. La bicicletta monta una sella molleggiata in pelle, con cannotto regolabile in altezza. Il manubrio dritto, anch'esso regolabile in altezza, presenta le impugnature rivolte verso l'alto, con manopole costituite da nastri di tela cerata; nella parte destra del manubrio è collocata la leva che comanda a bacchetta il freno a pattino, agente sulla ruota anteriore. Nella parte anteriore del tubo di sterzo si trova il supporto portalume. Il funzionamento si basa su una trasmissione a catena sulla ruota posteriore, messa in moto da due pedali con due blocchetti di gomma nera. La bicicletta poggia su ruote con cerchi e raggi in metallo e gomme pneumatiche; la ruota anteriore presenta 28 raggi tangenti, mentre quella posteriore conta 36 raggi tangenti.

Dopo l'affermazione della trasmissione a catena avvenuta nella seconda metà degli anni '80 del 1800, lo sviluppo della bicicletta giunse a una maturazione quasi definitiva attorno al 1890, con l'introduzione del telaio a trapezio. A dare alla bicicletta il suo aspetto moderno contribuì anche l'invenzione nel 1888 da parte del dottore scozzese John Boyd Dunlop delle gomme pneumatiche, in grado di attutire al meglio il contraccolpo delle asperità del terreno e di offrire un minor attrito.
definizione
bicicletta
misure
altezza: 104 cm ca.; larghezza: 50 cm ca.; lunghezza: 177 cm ca.
materiali
metallo; gomma; tela cerata; pelle
acquisizione
Civico Museo Navale Didattico-Comune di Milano (1966)
settore
Trasporti terrestri
bibliografia
Andric D./ Bozzini G./ Ormezzano G.P., Storia della bicicletta : Dalle origini alla mountain bike, Milano, TCI, 1991

Smith Hempstone O./ Berkebile D.H., Wheels and wheeling : The Smithsonian cycle collection, Washington, Smithsonian Instituition Press, 1974
tipologia
bicicletta
scheda ICCD
PST