mandolino lombardo


XVIII - XIX sec.

inventario
IGB-5635
autori
scuola lombarda
collocazione
deposito
descrizione
Mandolino a sei cori doppi con corde in budello nudo o rivestito. La tavola armonica, piatta, è in due pezzi di abete. Il guscio è a tredici doghe inframmezzate da filetti di colore chiaro. Il manico, con cavigliere a falcetto con dodici piroli, è inchiodato al guscio all'altezza del settimo tasto. La tastiera ha sette tasti in osso ed è posizionata allo stesso livello della tavola armonica: su quest'ultima sono presenti altri sei tasti in legno. Il foro armonico, circolare, è decorato con un filetto dipinto. All'interno della cassa armonica sono posizionate sette catene trasversali: una in corrispondenza della parte sopra la buca, due in corrispondenza della parte sotto la buca, due più piccole ai lati della buca e due oltre il ponticello.

Denominato "Mandolino lombardo a 12 corde" nel Registro Inventario Generale.
Denominazione modificata in "mandolino" in data 2017/04/13.
definizione
mandolino lombardo
misure
lunghezza: 580 mm; larghezza: 197 mm; lunghezza: 259 mm (cassa armonica); larghezza: 50 mm (cassa armonica); larghezza: 197 mm (cassa armonica); diametro: 76 mm (foro armonico); lunghezza: 106 mm (manico); larghezza: 43 mm (manico); larghezza: 50 mm (manico); larghezza: 43 mm (tastiera); larghezza: 50 mm (tastiera); lunghezza: 303 mm (corda vibrante); lunghezza: 126 mm (ponticello); larghezza: 20 mm (ponticello); altezza: 7 mm (ponticello)
materiali
legno di abete; legno di acero; legno di cedro; legno di noce; legno tinto
acquisizione
Associazione Amici del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci (1961)
settore
Strumenti Musicali
classificazione
Cordofoni/Liuti/a plettro/Mandolino (321.321-6)
tipologia
mandolino
scheda ICCD
SM