Mandolino in costruzione


1900 - 1950

inventario
IGB-5617
autori
scuola lombarda
collocazione
deposito
descrizione
Strumento non finito, acquisito probabilmente per fini didattici in ambito museale. La tavola armonica è in abete. Il guscio, a forma di mezzo uovo tipica dei mandolini lombardi, ha diciannove doghe in palissandro e doghe laterali intagliate in acero. Tra le giunte sono presenti rinforzi in carta. La controfascia è intagliata in acero. La calotta e le fasce laterali hanno intarsi in legno. I filetti, doppi nella tavola, sono in acero. Il manico, solamente abbozzato, è in rovere o in noce con decorazioni in ebano. La tastiera, che continua sopra la buca, ha ventitrè tasti in alpaca. La decorazione della buca è assente. Nella sezione rettangolare della parte finale del cavigliere, che ha forma di falcetto a martello tipica del mandolino lombardo, mancano due dei quattro lati in ebano. Lo strumento non sembra verniciato ed è progettato per montare quattro corde singole poichè le ganasce laterali del cavigliere, decorate con filetti, hanno solo quattro fori per lato. All'interno della cassa armonica sono posizionate tre catene orizzontali di rinforzo alla tavola.

Strumento incompleto realizzato a scopo didattico per mostrare le fasi di costruzione e le caratteristiche tecniche del mandolino.
definizione
mandolino lombardo
misure
lunghezza: 566 mm; larghezza: 226 mm; lunghezza: 300 mm (cassa armonica); larghezza: 149 mm (cassa armonica); larghezza: 204 mm (cassa armonica); larghezza: 226 mm (cassa armonica); lunghezza: 145 mm (manico)
materiali
legno di abete; legno di palissandro; legno di acero; legno di ebano
acquisizione
Associazione Amici del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci (1961)
iscrizioni
Inv. (al 24/11/2016) IGB/5617. Numero di inventario (al 31/12/65) 5617
settore
Strumenti Musicali
classificazione
Cordofoni/Liuti/a plettro/Mandolino (321.321-6)
tipologia
mandolino
scheda ICCD
SM