Minox C modello 10.310
1972 ca. - 1973 ca.
inventario
IGB-9758
autori
collocazione
deposito
descrizione
Apparecchio fotografico in metallo, di forma rettangolare e piccole dimensioni.
A dispositivo chiuso, superiormente sono visibili i comandi d'uso.
Da sinistra, la rotella per selezionare la sensibilità della pellicola (da 9 a 27 DIN), poi quella per selezionare la modalità di scatto dell'otturatore elettronico (automatico o manuale con velocità di scatto da 1/1000 a 1/15 di secondo) con l'interruttore e la relativa spia del segnale che indica la necessità di velocità di scatto superiori a 1/30 di secondo, il pulsante di scatto dell'otturatore, la rotella per selezionare la distanza di ripresa da 0,2m a infinito e un conta pose automatico.
Frontalmente sono visibili la finestra dell'obiettivo con apertura fissa a f3.5 e la fotocellula CdS dell'esposimetro.
Tirando in direzione opposta le due estremità dell'apparecchio queste scorrono lateralmente e scoprono il mirino, tra obiettivo e fotocellula. Sulla parete opposta appare l'oculare del mirino.
Davanti all'obiettivo è possibile inserire un filtro grigio ND (neutral density) spostando lateralmente l'apposito cursore.
Sotto all'apparecchio è presente il vano porta rullino. Sopra, accanto alla rotella per la selezione della distanza di ripresa, è presente il vano porta batteria.
All'apparecchio è appesa una catenella utilizzata per il trasporto e per misurare la distanza di ripresa nel caso di fotografia macro.
Lateralmente, da una parte è presente il contatto per l'inserimento dei cuboflash, dall'altra un foro filettato per l'inserimento di un cavalletto.
L'apparecchio è contenuto in una custodia in pelle che può essere parzialmente aperta ma lasciata sull'apparecchio anche durante l'uso.
Questo apparecchio è custodito in una scatola contenente anche due cuboflash e uno scatto flessibile.
La Minox venne progettata dall'ingegnere Lettone Walter Zapp nel 1934 ed iniziò ad essere prodotta nel 1937 a Riga. Restò in produzione fino al 1944 con il nome "Minox Riga". Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la produzione proseguì a Wetzlar, in Germania, a partire dal 1948. Si susseguirono diversi modelli: Minox A, B, C ed altri ed ogni modello introduceva miglioramenti come il telemetro accoppiato, esposimetri sempre più affidabili, otturatori elettronici, ecc. L'ultimo modello è del 1995.
Divenne famosa come "spy camera" date le piccole dimensioni.
Il modello Minox C, prodotto dal 1969 al 1976, venne realizzato in 169.863 esemplari. Utilizza un esposimetro CdS affidabile ed è la prima Minox ad esposizione automatica. L'otturatore è elettronico. Utilizza inoltre il più grande formato di pellicola mai usato dalle Minox: una pellicola di 9,5mm, lunga 120mm.
A dispositivo chiuso, superiormente sono visibili i comandi d'uso.
Da sinistra, la rotella per selezionare la sensibilità della pellicola (da 9 a 27 DIN), poi quella per selezionare la modalità di scatto dell'otturatore elettronico (automatico o manuale con velocità di scatto da 1/1000 a 1/15 di secondo) con l'interruttore e la relativa spia del segnale che indica la necessità di velocità di scatto superiori a 1/30 di secondo, il pulsante di scatto dell'otturatore, la rotella per selezionare la distanza di ripresa da 0,2m a infinito e un conta pose automatico.
Frontalmente sono visibili la finestra dell'obiettivo con apertura fissa a f3.5 e la fotocellula CdS dell'esposimetro.
Tirando in direzione opposta le due estremità dell'apparecchio queste scorrono lateralmente e scoprono il mirino, tra obiettivo e fotocellula. Sulla parete opposta appare l'oculare del mirino.
Davanti all'obiettivo è possibile inserire un filtro grigio ND (neutral density) spostando lateralmente l'apposito cursore.
Sotto all'apparecchio è presente il vano porta rullino. Sopra, accanto alla rotella per la selezione della distanza di ripresa, è presente il vano porta batteria.
All'apparecchio è appesa una catenella utilizzata per il trasporto e per misurare la distanza di ripresa nel caso di fotografia macro.
Lateralmente, da una parte è presente il contatto per l'inserimento dei cuboflash, dall'altra un foro filettato per l'inserimento di un cavalletto.
L'apparecchio è contenuto in una custodia in pelle che può essere parzialmente aperta ma lasciata sull'apparecchio anche durante l'uso.
Questo apparecchio è custodito in una scatola contenente anche due cuboflash e uno scatto flessibile.
La Minox venne progettata dall'ingegnere Lettone Walter Zapp nel 1934 ed iniziò ad essere prodotta nel 1937 a Riga. Restò in produzione fino al 1944 con il nome "Minox Riga". Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la produzione proseguì a Wetzlar, in Germania, a partire dal 1948. Si susseguirono diversi modelli: Minox A, B, C ed altri ed ogni modello introduceva miglioramenti come il telemetro accoppiato, esposimetri sempre più affidabili, otturatori elettronici, ecc. L'ultimo modello è del 1995.
Divenne famosa come "spy camera" date le piccole dimensioni.
Il modello Minox C, prodotto dal 1969 al 1976, venne realizzato in 169.863 esemplari. Utilizza un esposimetro CdS affidabile ed è la prima Minox ad esposizione automatica. L'otturatore è elettronico. Utilizza inoltre il più grande formato di pellicola mai usato dalle Minox: una pellicola di 9,5mm, lunga 120mm.
definizione
apparecchio fotografico compatto, a fuoco fisso, a pellicola
misure
altezza: 2 cm ca.; larghezza: 13,5 cm ca.; lunghezza: 3,5 cm ca.; peso: 150 g ca.
materiali
metallo; vetro; pelle
acquisizione
Sealed Air s.r.l. (2006)
iscrizioni
MINOX
1:3,5
f=15mm (documentaria)
MINOX C (documentaria)
GRACE 70062 ITALIANA (documentaria)
Nummer/ Number 2405001 Meter Feet Mit Etui Ohne Etui With Case Without Case Avec Etui Sans Etui Made in Germany (documentaria)
MINOX GmbH 63 Giessen 1 Postfach 137 Germany/Allemagne (documentaria)
MINOX C (documentaria)
GRACE 70062 ITALIANA (documentaria)
Nummer/ Number 2405001 Meter Feet Mit Etui Ohne Etui With Case Without Case Avec Etui Sans Etui Made in Germany (documentaria)
MINOX GmbH 63 Giessen 1 Postfach 137 Germany/Allemagne (documentaria)
settore
Fotocinematografia
bibliografia
Price Guide, Price Guide to Antique & Classic Cameras 1995 - 1996, Grantsburg, USA, Mc Keown, 1994
Williamson D., Comprehensive Guide for Camera Collectors, Atglen, USA, Schiffer Publishing Ltd., 2004
Williamson D., Comprehensive Guide for Camera Collectors, Atglen, USA, Schiffer Publishing Ltd., 2004
tipologia
apparecchio fotografico
scheda ICCD
PST