Minox C modello 10.310

Minox 1972 ca. - 1973 ca. Apparecchio fotografico in metallo, di forma rettangolare e piccole dimensioni. A dispositivo chiuso, superiormente sono visibili i comandi d'uso. Da sinistra, la rotella per selezionare la sensibilità della pellicola (da 9 a 27 DIN), poi quella per selezionare la modalità di scatto dell'otturatore elettronico (automatico o manuale con velocità di scatto da 1/1000 a 1/15 di secondo) con l'interruttore e la relativa spia del segnale che indica la necessità di velocità di scatto superiori a 1/30 di secondo, il pulsante di scatto dell'otturatore, la rotella per selezionare la distanza di ripresa da 0,2m a infinito e un conta pose automatico. Frontalmente sono visibili la finestra dell'obiettivo con apertura fissa a f3.5 e la fotocellula CdS dell'esposimetro. Tirando in direzione opposta le due estremità dell'apparecchio queste scorrono lateralmente e scoprono il mirino, tra obiettivo e fotocellula. Sulla parete opposta appare l'oculare del mirino. Davanti all'obiettivo è possibile inserire un filtro grigio ND (neutral density) spostando lateralmente l'apposito cursore. Sotto all'apparecchio è presente il vano porta rullino. Sopra, accanto alla rotella per la selezione della distanza di ripresa, è presente il vano porta batteria. All'apparecchio è appesa una catenella utilizzata per il trasporto e per misurare la distanza di ripresa nel caso di fotografia macro. Lateralmente, da una parte è presente il contatto per l'inserimento dei cuboflash, dall'altra un foro filettato per l'inserimento di un cavalletto. L'apparecchio è contenuto in una custodia in pelle che può essere parzialmente aperta ma lasciata sull'apparecchio anche durante l'uso. Questo apparecchio è custodito in una scatola contenente anche due cuboflash e uno scatto flessibile. IGB-9758

Polaroid Land EE33

Polaroid Corporation 1976 ca. - 1977 ca. Apparecchio di forma trapezoidale prevalentemente costruito in materiale plastico marrone con tracolla. Nella parte superiore, al centro, è fissato un mirino ottico con paraluce. Nella parte frontale dove si trova l'obiettivo, sono inseriti tutti i dispositivi d'uso. Superioremente si trova il pulsante di scatto dell'otturatore che funziona anche da blocco dell'otturatore stesso (per evitare scatti accidentali). Lateralmente è presente il dispositivo per l'inserzione del cuboflash, protetto da uno sportello in plastica trasparente. Frontalmente sono presenti l'obiettivo con indicate le distanze di ripresa per la messa a fuoco ottenibile ruotando la ghiera posizionata sull'obiettivo stesso (da 1 a 9 metri/infinito o da 3,5 a 30ft/infinito) e una rotella per la selezione della luminosità (chiaro/scuro) con all'interno una fotocellula. Sulla parete posteriore si ha una maniglia a T. La parete posteriore è incernierata sul lato sinistro e apribile. Sbloccato il fermo metallico posto sul lato destro l'apparecchio si apre per il cambio del caricatore contenente le pellicole con l'apposito spargi-reagente. A sportello aperto è visibile la camera oscura ed è possibile accedere alle batterie dell'apparecchio (due batterie da 1,5V). Sulla parete posteriore è inserita una placca metallica estraibile contenente le istruzioni per l'uso e le istruzioni per l'uso con la Busta termica a temperature inferiori a 18°C. All'interno dello sportello è inserita un' etichetta in plastica con le istruzioni per sostituire le batterie. Sono presenti anche un libretto di istruzioni, una scatola contennete due cuboflash, due fogli di istruzioni per l'uso delle pellicole Tipo 88 & 108 Polacolor 2. IGB-12996