Banco ottico
1890 - 1910
							inventario
						IGB-3140
					
								autori
							
								manifattura
									(esecuzione)
									
						
							collocazione
						deposito
							
							descrizione
						
							Apparecchio fotografico in legno costituito da un porta lastre per formati 13x18cm e 18x24cm e un portaobiettivo, collegati attraverso un soffietto a sezione quadrata in tela con angoli in pelle e cono girevole. Nel porta lastre è inserito un vetro smerigliato. Mediante una doppia cremagliera, azionata attraverso una coppia di rotelle posizionate lateralmente al porta lastra, era possibile avvicinare o allontanare vetro e obiettivo permettendo così la messa fuoco (messa a fuoco a doppia cremagliera). L'obiettivo è montato su un telaio in legno con regolazione sia orizzontale che verticale. L'obiettivo attualmente sull'apparecchio è a lente singola con diaframma fisso in metallo. Un tappo in metallo chiude e protegge l'obiettivo. L'apparecchio poggia su un ripiano in legno per il posizionamento su un cavalletto.
								
Gli apparecchi fotografici da studio sono stati i primi nati tra questa tipologia di dispositivi ma sono rimasti sostanzialmente uguali nel tempo, almeno fino all'avvento del digitale. Erano dispositivi pesanti ed ingombranti, che richiedevano capacità tecniche notevoli sia per la preparazione delle lastre fotografiche che per la preparazione dello scatto (inquadratura, messa a fuoco, scelta dei tempi dell'otturatore e dell'apertura del diaframma quando disponibili) in poco tempo e per questo erano usate soprattutto in studio e da fotografi professionisti.
L'introduzione del soffietto in tela o pelle fu comunque già un miglioramento, per quel che riguarda le possibilità di messa fuoco, rispetto ai primi apparecchi costituiti da diverse scatole che si inserivano una nell'altra.
Questo apparecchio fotografico è stato donato al Museo in occasione della Mostra Storica della Carta e della Stampa del 1959. Questa Mostra è stata realizzata durante l' "Esposizione Internazionale di Grafica Editoriale Cartaria" che si è tenuta dal 3 all'11 Ottobre 1959 presso la Fiera di Milano. Questa Esposizione Internazionale ha visto riuniti costruttori di macchine, apparecchi ed attrezzi, produttori di carta e affini, produttori di inchiostri e caratteri, stampatori ed editori, interessati di arti grafiche e pubblicità. Molte macchine e materiali esposti per la "Mostra Storico-Tecnica della Carta e dell'Arte della Stampa" sono stati successivamente donati o dati in deposito permanente all'allora "Museo della Scienza e della Tecnica" di Milano.
					Gli apparecchi fotografici da studio sono stati i primi nati tra questa tipologia di dispositivi ma sono rimasti sostanzialmente uguali nel tempo, almeno fino all'avvento del digitale. Erano dispositivi pesanti ed ingombranti, che richiedevano capacità tecniche notevoli sia per la preparazione delle lastre fotografiche che per la preparazione dello scatto (inquadratura, messa a fuoco, scelta dei tempi dell'otturatore e dell'apertura del diaframma quando disponibili) in poco tempo e per questo erano usate soprattutto in studio e da fotografi professionisti.
L'introduzione del soffietto in tela o pelle fu comunque già un miglioramento, per quel che riguarda le possibilità di messa fuoco, rispetto ai primi apparecchi costituiti da diverse scatole che si inserivano una nell'altra.
Questo apparecchio fotografico è stato donato al Museo in occasione della Mostra Storica della Carta e della Stampa del 1959. Questa Mostra è stata realizzata durante l' "Esposizione Internazionale di Grafica Editoriale Cartaria" che si è tenuta dal 3 all'11 Ottobre 1959 presso la Fiera di Milano. Questa Esposizione Internazionale ha visto riuniti costruttori di macchine, apparecchi ed attrezzi, produttori di carta e affini, produttori di inchiostri e caratteri, stampatori ed editori, interessati di arti grafiche e pubblicità. Molte macchine e materiali esposti per la "Mostra Storico-Tecnica della Carta e dell'Arte della Stampa" sono stati successivamente donati o dati in deposito permanente all'allora "Museo della Scienza e della Tecnica" di Milano.
							definizione
						apparecchio fotografico da studio, a soffietto
					
							misure
						
							altezza: 42 cm ca.; larghezza: 43 cm ca.; lunghezza: 64 cm ca.
					
							materiali
						
							legno; tela; metallo; vetro; pelle
					
							acquisizione
						
							Congresso Internazionale Grafico, Editoriale e Cartario (G.E.C.) (1959)
					
							iscrizioni
						
							MUSEO SCIENZA
																			3140
																			MILANO (documentaria)
					
							mostre
						
							GEC'59, Mostra storica delle arti grafiche
					Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica, 3 -11 Ottobre 1959
								
							settore
						Fotocinematografia
					
							bibliografia
						
							Williamson D., Comprehensive Guide for Camera Collectors, Atglen, USA, Schiffer Publishing Ltd., 2004
									
White R., Discovering Old Cameras 1839 - 1939, Princes Risborough, UK, Shire Publications Ltd., 2001
					White R., Discovering Old Cameras 1839 - 1939, Princes Risborough, UK, Shire Publications Ltd., 2001
							tipologia
						apparecchio fotografico
					
							scheda ICCD
						PST