C.N.A. D4


1941

inventario
IGB-12497
autori
collocazione
deposito
descrizione
Motore a 4 cilindri orizzontali contrapposti, raffreddato ad aria. I cilindri presentano un'ampia alettatura sulla superficie esterna. La distribuzione di carburante è regolata da due valvole in testa per cilindro, azionate ad aste e bilancieri posti sul lato inferiore dei cilindri. Il sistema di alimentazione comprende un carburatore aspirato, non presente. Ogni cilindro dispone di due candele di accensione, alimentate da due magneti posti sul retro del motore. Il carter presenta una verniciatura di colore azzurro chiaro, mentre i cilindri sono verniciati di nero.

L'utilizzo di motori aeronautici a cilindri orizzontali contrapposti venne introdotto nel 1931 negli Stati Uniti. Progressivamente, i propulsori a 4 o 6 cilindri orizzontali raffreddati ad aria si imposero sul mercato mondiale per motorizzazioni con potenza inferiore ai 400 cavalli tanto da essere gli unici motori alternativi a rimanere in servizio anche dopo la comparsa dei motori a reazione. Questa tipologia di motori, dalla grande affidabilità e dalle ottime prestazioni, si sono dimostrati particolarmente adatti allìaviazione civile di piccole dimensioni. Questo modello di propulsori prodotto dalla Lycoming, divisione della Aviation Corporation, equipaggiò aeroplani leggeri come il l'AVIA FL 3 e il Macchi MB 308.
definizione
motore aeronautico
misure
altezza: 50 cm ca.; larghezza: 85 cm ca.; lunghezza: 65 cm ca.; peso: 80 kg ca.;  mm ca.;  l ca.; potenza: 60 Cv ca.;  giri/min ca.
materiali
metallo
acquisizione
Ambrosini, Angelo (2008)
iscrizioni
COMPAGNIA NAZIONALE AERONAUTICA - ROMA / MOTORE D4 5374 / MATR. MILITARE 30384 / [...] / 28-8-41 (documentaria)
settore
Aeronautica
bibliografia
Filippi F., Dall'elica al getto : Breve storia dei propulsori aeronautici, Torino, EDA, 1983

Ludovico D., L'aeroplano cosa è : Soluzione ed evoluzione del problema del volo, Roma, Associazione Culturale Aeronautica, 1951
tipologia
motore
scheda ICCD
PST