Motore Lycoming O-290


1952

inventario
D-978
autori
Aviation Corporation (costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Motore a 4 cilindri orizzontali contrapposti, raffreddato ad aria. I cilindri presentano un'ampia alettatura sulla superficie esterna. La distribuzione di carburante è regolata da due valvole in testa per cilindro, azionate ad aste e bilancieri. Il sistema di alimentazione comprende un carburatore aspirato, non presente. Ogni cilindro dispone di due candele di accensione, alimentate da due magneti posti sul retro del motore. Il motore è dotato di riduttore epicicloidale ad ingranaggi cilindrici, posizionato tra l'albero a gomito e l'albero dell'elica. Il motore è completo di ogiva dell'elica, di colore rosso metallizzato.

L'utilizzo di motori aeronautici a cilindri orizzontali contrapposti venne introdotto nel 1931 negli Stati Uniti. Progressivamente, i propulsori a 4 o 6 cilindri orizzontali raffreddati ad aria si imposero sul mercato mondiale per motorizzazioni con potenza inferiore ai 400 cavalli tanto da essere gli unici motori alternativi a rimanere in servizio anche dopo la comparsa dei motori a reazione. Questa tipologia di motori, dalla grande affidabilità e dalle ottime prestazioni, si sono dimostrati particolarmente adatti all'aviazione civile di piccole dimensioni. Questo modello di propulsori prodotto dalla Lycoming, divisione della Aviation Corporation, equipaggiò aeroplani leggeri come il Piper TriPacer.
definizione
motore aeronautico
misure
altezza: 57,9 cm; larghezza: 81,9 cm; lunghezza: 76,4 cm; peso: 118 Kg;  mm;  l; potenza: 135 Cv;  giri/min
materiali
metallo
acquisizione
NR (recupero pregresso)
iscrizioni
LYCOMING (documentaria)
settore
Aeronautica
bibliografia
Filippi F., Dall'elica al getto : Breve storia dei propulsori aeronautici, Torino, EDA, 1983

Ludovico D., L'aeroplano cosa è : Soluzione ed evoluzione del problema del volo, Roma, Associazione Culturale Aeronautica, 1951
tipologia
motore
scheda ICCD
PST