Alfa Romeo 135 RC 32
1937
inventario
IGB-2331
autori
Cattaneo, Giustino
(progettista)
; Alfa Romeo
(costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Motore a 18 cilindri disposti a doppia stella, raffreddato ad aria. I cilindri presentano un'ampia alettatura sulla superficie esterna per il passaggio dell'aria di raffreddamento. La distribuzione è regolata mediante quattro valvole in testa per ogni cilindro, comandate ad aste e bilancieri; ogni cilindro dispone di un coperchio coprivalvole. Il sistema di alimentazione conta un carburatore aspirato ed un compressore monostadio ad una velocità a valle del carburatore; carburatore e compressore sono sistemati nella nella parte posteriore del motore. Ogni cilindro dispone di due candele di accensione, alimentate da quattro magneti posti sul retro del propulsore. Il motore è dotato di riduttore epicicloidale ad ingranaggi conici posizionato tra l'albero a gomito e il mozzo dell'elica.
Lo sviluppo di questo motore venne intrapreso tra il 1934 e il 1935 dall'ingegner Cattaneo, da poco giunto in Alfa Romeo dall'Isotta Fraschini. Il progetto deriva dall'elaborazione dei progetti inglesi acquistati dall'Alfa Romeo nei primi anni '30; l'aumento delle prestazioni del motore venne ottenuta raddoppiando la stella di un motore Alfa 126. L'ingegner Cattaneo tuttavia lasciò l'Alfa Romeo nel 1935 e il progetto del motore Alfa 135 ne risentì pesantemente. La messa a punto del motore si rivelò infatti particolarmente difficoltosa a causa delle frequenti rotture, che impedirono una messa a regime della produzione. Di questo modello di motore, nonostante il brillante progetto, vennero prodotti un limitato di esemplari e non venne mai montato di serie su nessun velivolo.
Lo sviluppo di questo motore venne intrapreso tra il 1934 e il 1935 dall'ingegner Cattaneo, da poco giunto in Alfa Romeo dall'Isotta Fraschini. Il progetto deriva dall'elaborazione dei progetti inglesi acquistati dall'Alfa Romeo nei primi anni '30; l'aumento delle prestazioni del motore venne ottenuta raddoppiando la stella di un motore Alfa 126. L'ingegner Cattaneo tuttavia lasciò l'Alfa Romeo nel 1935 e il progetto del motore Alfa 135 ne risentì pesantemente. La messa a punto del motore si rivelò infatti particolarmente difficoltosa a causa delle frequenti rotture, che impedirono una messa a regime della produzione. Di questo modello di motore, nonostante il brillante progetto, vennero prodotti un limitato di esemplari e non venne mai montato di serie su nessun velivolo.
definizione
motore aeronautico
misure
diametro: 131,5 cm ca.; lunghezza: 181,8 cm ca.; peso: 990 kg ca.; mm ca.; l ca.; potenza: 1410 Cv ca.; giri/min ca.; g/Cv/h ca.; Kg/Cv ca.; Cv/l ca.
materiali
metallo
acquisizione
Alfa Romeo (1957)
settore
Aeronautica
bibliografia
Filippi F., Dall'elica al getto : Breve storia dei propulsori aeronautici, Torino, EDA, 1983
Ludovico D., L'aeroplano cosa è : Soluzione ed evoluzione del problema del volo, Roma, Associazione Culturale Aeronautica, 1951
Ludovico D., L'aeroplano cosa è : Soluzione ed evoluzione del problema del volo, Roma, Associazione Culturale Aeronautica, 1951
tipologia
motore
scheda ICCD
PST