Geloso G.309 A


1958 ca. - 1962 ca.

inventario
IGB-9510
autori
John Geloso S.A. (costruttore/ produttore/ progettista/ designer)
collocazione
deposito
descrizione
Apparecchio a forma rettangolare con mobile con bordi arrotondati in materiale plastico color bianco-avorio costituito da due parti assemblate tra loro. Sulla parete frontale sono presenti un altoparlante magnetodinamico protetto da una rete in tessuto ed una griglia in plastica argentata e un indicatore di sintonia (occhio magico) modello DM70. La scala di sintonia numerica è costituita da cinque scale lineari di cui quattro per le onde corte e cortissime ed una per le onde medie. Lungo le scale sono indicati i riferimenti alle principali città europee con le rispettive frequenze radio.
Sotto all'altoparlante è inserita una manopola per l'accensione/spegnimento e per la regolazione del volume, sotto alla scala di sintonia un'altra manopola permette la regolazione delle frequenze radio.
Il lato posteriore è caratterizzato da grossi fori circolari e fessure rettangolari per il raffreddamento dei componenti interni. All'interno è presente un circuito supereterodina a quattro valvole e un raddrizzatore metallico.
Dal retro fuoriescono il cavo di alimentazione per il collegamento alla rete elettrica e un'antenna AM sola presa .

Il brevetto di Guglielmo Marconi del 1896 del sistema di Telegrafia senza fili (Wireless Telegraph) per la trasmissione di impulsi adatti per il codice Morse, aprì la strada alle comunicazioni via etere a grande distanza. La trasmissione di suoni fu poi resa possibile con l'invenzione della valvola termoionica (diodo a vuoto) a cura dell'inglese Sir John Ambrose Fleming nel 1904. Nel 1906 fu la volta dell'Audion (triodo a vuoto) a cura dell'americano Lee De Forest.
L'invenzione della supereterodina, brevettata nel 1918 da Edwin H. Armstrong, ma successivamente attribuita a Lucien Levy, rese possibile la modulazione di frequenza.
Negli anni '20 e '30 gli apparecchi cominciarono a diffondersi nelle case. Erano realizzati senza economia e con particolare attenzione all'eleganza degli apparecchi: mobili in legno, con manopole di comando esterne, valvole esterne, antenna a telaio e altoparlante a tromba. Lo sviluppo tecnologico portò poi a circuiti e valvole migliori e quindi ricezioni migliori, altoparlanti interni magnetodinamici o elettrodinamici, ricezioni non solo in modulazione di ampiezza ma anche di frequenza (1939).
L'invenzione delle valvole rappresentò un progresso fondamentale nella tecnologia della radio. Rimarranno infatti i componenti elettronici principali fino agli anni '50 quando inizieranno ad essere sostituite dai transistor.
Questo radioricevitore della Geloso è uno degli ultimi modelli di radio interamente a valvole prodotti in Italia. Il prezzo dell'epoca (1958-62) era di Lire 19.800.
La stessa scocca venne utilizzata anche per modelli, degli stessi anni, interamente transistorizzati come ad esempio il G 3308.
definizione
radioricevitore a valvole, da tavolo
misure
altezza: 15 cm ca.; larghezza: 25 cm ca.; lunghezza: 12 cm ca.; peso: 2 kg ca.; diametro: 10 cm ca.
materiali
plastica; metallo
acquisizione
Colombo, Emanuele (2001)
iscrizioni
MADE IN ITALY (documentaria)
RICEVITORE/ G.309-G.309 A/ RADDRIZZ./E250-C85/ POSIZIONE VALVOLE/ INDIC. SINTON. DM70/ UCH81/ UBF89/ UCL82/ ... A. GELOSO - MILANO/ TENSIONI/ 110/220 V/ FREQUENZA/ 40/60 hZ (documentaria/ funzionale)
settore
Telecomunicazioni
bibliografia
Catalogo radio, Catalogo radio, televisione, elettroacustica 1961-1962 / Associazione nazionale industrie elettrotecniche (ANIE), Milano, ANIE, 1961

Branzi A., Capire il design, a cura di Branzi A., Giunti Editore, 2007

Catalogo Antique, Per chi acquista e per chi vende/ A-M, in Catalogo Antique Radio, a cura di Antique Radio Magazine, Mosè Edizioni, 2006, I

Ravalico D. E., Radio elementi, Milano, Hoepli, 1953

Ravalico D. E., La Moderna Supereterodina, Milano, Hoepli, 1943

Soresini F., Breve Storia della Radio, Milano, Il Rostro, 1976

Tarabella E., Un po' di Storia della Radio e delle "Macchine Parlanti", Massarosa (LU), Il Testimone, 1993
tipologia
radioricevitore
scheda ICCD
PST