La tavola armonica è in due pezzi di abete. Il fondo è in due pezzi di acero a marezzatura lieve. La testa, innestata al manico, è assimmetrica e stretta nella parte centrale. La tastiera e la cordiera sono in ebano. Il filetto è probabilmente in acero inframezzato da acero tinto. Il fondo è fissato allo zocchetto con tre chiodi in legno posti sotto la nocetta. I piroli, due dei quali tinti, sono in bosso. I fori dei piroli sono stati modificati. Il capotasto inferiore continua sulle fasce.

Antonio Zanotti, autore indicato nell'etichetta, era originario di Lodi e lavorò a Mantova nella prima metà del settecento. Costruì violini di buona fattura su modelli Pietro Guarnieri, Guadagnini e Amati. Lo stile di costruzione dello strumento non ricorda però quello di Antonio Zanotti. Si ritiene pertanto che lo strumento non sia originale.

"Antonio Zanotti // nel mantoano 1740" (firma / documentaria)