tour burin fixe


1800 - 1899

inventario
IGB-3738
autori
ambito italiano (esecuzione)
collocazione
deposito
descrizione
Struttura principalmente realizzata in ottone con rari interventi in ferro. È costituita da barra orizzontale a sezione quadrangolare estesa in sostegni con profilo ricurvo e terminazioni attraversate da ingranaggio tubolare terminante con piattaforma circolare rotante. In posizione contrapposta il carro a croce scorrevole fissato con vite a testa piatta ed ellittica. Le altre viti sono circolari con profilo zigrinato. Il moto degli opposti meccanismi è ottenuto mediante manovelle con braccio ricurvo e pomolo "a oliva". L'intera struttura è retta da supporto ligneo non pertinente, composto da due barre verticali a sezione quadrangolare e spigoli smussati, a loro volta poggianti su base rettangolare con spigoli superiori tagliati.

Il tornio "burin fixe" fu inventato dagli orologiai nei primi anni dell'Ottocento. Era utilizzato quasi esclusivamente dai costruttori, tuttavia ebbe discreta diffusione anche in Italia.
definizione
tornio a bulino fisso
misure
altezza: 18 cm ca.; lunghezza: 37 cm ca.; profondità: 17 cm ca.; peso: 3 kg ca.; altezza: 21 cm ca.; lunghezza: 37 cm ca.; profondità: 15,5 cm ca.; peso: 4 kg ca.
materiali
ottone; ferro; legno
acquisizione
Parisi, Bruno (1956)
iscrizioni
MUSEO SCIENZA/ 3738/ MILANO (inventariale)
settore
Orologeria
bibliografia
De' Toma, N., Gli utensili, in La misura del tempo. L'antico splendore dell'orologeria italiana dal XV al XVIII secolo, a cura di Brusa G., Trento, Castello del Buonconsiglio, monumenti e collezioni, 2005, pp. 267-304
tipologia
tornio
scheda ICCD
PST