tornio per orologeria
XIX secolo
inventario
IGB-3840
autori
ambito italiano
(esecuzione)
collocazione
deposito
descrizione
Struttura di ferro costituita da barra orizzontale, a sezione quadrangolare, sulla quale si inseriscono il supporto della contropunta, scorrevole, il supporto fisso con punta passante e un terzo sostegno scorrevole con terminazione ad anello. Viti per il fissaggio a lamina piatta con forma ellittica. Placche rettangolari di ottone per l'ancoraggio in morsa. L'oggetto è avvitato alla morsa sinistra del tavolo IGB-3657
Dal tardo Seicento si realizzano in metallo (prima in legno) i torni orizzontali - perlomeno del tipo da fissare in morsa e impiegato per fabbricare i piccoli assi degli orologi portatili - tuttavia si pone il problema di una precisa datazione, in quanto prodotti morfologicamente sempre uguali sino alla fine dell'Ottocento.
Dal tardo Seicento si realizzano in metallo (prima in legno) i torni orizzontali - perlomeno del tipo da fissare in morsa e impiegato per fabbricare i piccoli assi degli orologi portatili - tuttavia si pone il problema di una precisa datazione, in quanto prodotti morfologicamente sempre uguali sino alla fine dell'Ottocento.
definizione
tornio per orologeria
misure
altezza: 13,5 cm; lunghezza: 26,5 cm; profondità: 11 cm; peso: 970 g
materiali
ferro
acquisizione
Parisi, Bruno (1956)
iscrizioni
IF (documentaria)
MUSEO SCIENZA/ 3840/ MILANO (inventariale)
MUSEO SCIENZA/ 3840/ MILANO (inventariale)
settore
Orologeria
bibliografia
De' Toma, N., Gli utensili, in La misura del tempo. L'antico splendore dell'orologeria italiana dal XV al XVIII secolo, a cura di Brusa G., Trento, Castello del Buonconsiglio, monumenti e collezioni, 2005, pp. 267-304
tipologia
tornio
scheda ICCD
PST