Roar


1974

inventario
IGB-8615
autori
Frare, G.B. (progettista) ; Cantieri del Garda (costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Motoscafo da competizione con scafo di colore rosso, avente struttura lignea e rivestimento in vetroresina e terminante con una poppa quadra; lo scafo inoltre presenta una carena a V, molto accentuata a prua diminuendo progressivamente verso poppa, dotata di sei alette anti rollio lungitudinali. Al di sotto dello scafo, vicino a poppa, è situata una piccola deriva in lamiera. Nella parte superiore dello scafo si trovano l'abitacolo di guida, dotato di sedile di colore bianco, e due prese d'aria per i motori. La propulsione del motoscafo è ottenuta da due eliche tripale a poppa, azionate da due motori diesel Fiat-Avio da 250 hp, con una disposizione entrofuoribordo; la direzionabilità dell'imbarcazione è garantita da un timone sospeso a poppa.

Ad inizio del 1900, le prime competizioni motonautiche vennero organizzate per dimostrare al grande pubblico l'affidabilità e le prestazioni della propulsione a motore. Nel secondo dopoguerra, grazie anche ai progressi tecnici ottenuti durante il conflitto, si realizzarono le condizioni ideali per lo sviluppo di un'attività agonistica della motonautica d'altura: la realizzazione di motori leggeri ma di grande potenza e il perfezionamento degli scafi plananti sull'acqua consentirono l'organizzazione di gare velocità in mare aperto. Le competizioni offshore divennero inoltre il campo di prova di innovazioni tecniche successivamente applicati alla motonautica da diporto, come la carena a V, i piedi poppieri, i gruppi entrofuoribordo e i motori diesel alleggeriti. Il motoscafo Roar posseduto dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" ha fatto registrare nel 1974 il record mondiale di velocità per imbarcazioni diesel, raggiungendo i 90,7 km/h nella S. Margherita Ligure-Viareggio-S. Margherita Ligure; sempre nel 1974, inoltre, si è classificato primo nella propria categoria nel Trofeo Napoli, valido per il campionato mondiale. Nel 1975 la stessa imbarcazione si impose nel Trofeo Napoli e nella Viareggio-Bastia-Viareggio.
definizione
motoscafo offshore OP2
misure
altezza: 200 cm; larghezza: 250 cm; lunghezza: 1100 cm; peso: 1700 kg; velocità: 90,7 km/h massima
materiali
legno; vetroresina; metallo
acquisizione
Cantieri del Garda (1977)
iscrizioni
411 (documentaria)
SCAFO OFFSHORE CLASSE O P 2 / NOME ROAR / PROGETTO G.B. FRARE / COSTRUTTORE CANTIERI DEL GARDA / PILOTI G.B. FRARE-PIETRO CICERI / 1974: 1' CLASS. TROFEO NAPOLI (CAMP. MOND.) / 1975: 1' CLASS. TROFEO NAPOLI (CAMP. MOND.) / 1975: 1' CLASS. VIAREGGIO-BASTIA / VIAREGGIO (CAMP. MOND.) / 1974: RECORD MONDIALE IMBARCAZIONI / DIESEL KM/H 90.7 / S.MARGHERITA LIGURE-MONTECARLO / S.MARGHERITA LIGURE. (documentaria)
IL PORTICCIOLO / LAGO MAGGIORE / TEL. 0331/922141 / 920645 / FAX 0331/921176 / VIA SEMPIONE 86 / CASTELLETTO TICINO (NO) (documentaria)
settore
Navale
bibliografia
L'Avventura dell'Offshore, L'avventura dell'offshore : vent'anni di motonautica d'altura, a cura di Nobis C., Milano, Mursia, 1977
tipologia
motoscafo
scheda ICCD
PST