Macchina per scrivere Olivetti M1
1914
inventario
IGB-8919
autori
Olivetti, Camillo
(progettista)
; Olivetti
(costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Macchina standard, installata su una base in legno con due maniglie laterali. Il telaio è in ghisa verniciato di nero. La tastiera italiana AZERTY presenta 42 tasti rotondi a sfondo bianco, disposti su quattro file e una barra spaziatrice in legno vernicato di nero; al di sopra della tastiera si trovano gli otto tasti del tabulatore. Al margine superiore destro della tastiera è posizionato il selettore di colore del nastro. Oltre la tastiera si trova la cesta delle leve, sistemata in posizione frontale rispetto al carrello portarullo. In corrispodenza della cesta delle leve, sui due lati sono sistemate orizzontalmente le bobine di nastro. La macchina è accessoriata con un coperchio in metallo a base rettangolare, lato anteriore inclinato e maniglia in legno sulla sommità.
La Olivetti M1 è la prima macchina per scrivere prodotta industrialmente in Italia. Brevettata nel 1908, fu presentata nel 1911 all'Esposizione Universale di Torino dove suscitò un vivo interesse, tanto che, nonostante l'ingresso tardivo sul mercato, l'Olivetti riuscì ad imporsi nel corso del 1900 come uno dei più importanti produttori mondiali di macchine per scrivere.
Uno dei motivi del successo di questa macchina consiste nella novità del cinematico ideato da Camillo Olivetti: facendo lavorare le forze agenti sui singoli organi del cinematico nel piano di movimento degli organi stessi, risolse il problema delle sollecitazioni trasversali, evitando le distorsioni delle leve, riducendo l'usura dei perni e garantendo l'uguaglianza delle condizioni di movimento dei cinematici laterali e centrali. In questo modo potè garantire una maggiore efficienza e velocità di movimento.
La Olivetti M1 è la prima macchina per scrivere prodotta industrialmente in Italia. Brevettata nel 1908, fu presentata nel 1911 all'Esposizione Universale di Torino dove suscitò un vivo interesse, tanto che, nonostante l'ingresso tardivo sul mercato, l'Olivetti riuscì ad imporsi nel corso del 1900 come uno dei più importanti produttori mondiali di macchine per scrivere.
Uno dei motivi del successo di questa macchina consiste nella novità del cinematico ideato da Camillo Olivetti: facendo lavorare le forze agenti sui singoli organi del cinematico nel piano di movimento degli organi stessi, risolse il problema delle sollecitazioni trasversali, evitando le distorsioni delle leve, riducendo l'usura dei perni e garantendo l'uguaglianza delle condizioni di movimento dei cinematici laterali e centrali. In questo modo potè garantire una maggiore efficienza e velocità di movimento.
definizione
macchina per scrivere a martelletti portacaratteri
misure
altezza: 26 cm; altezza: 30 cm (coperchio); larghezza: 37 cm; lunghezza: 41 cm; peso: 30 kg
materiali
ghisa; acciaio; gomma; ebanite
acquisizione
Capucci, Mario (1988)
iscrizioni
OLIVETTI / IVREA ITALIA (commerciale)
ING. C. OLIVETTI & C. IVREA (commerciale)
OLIVETTI / IVREA ITALIA (commerciale)
141448 (documentaria)
8919 (inventariale)
ING. C. OLIVETTI & C. IVREA (commerciale)
OLIVETTI / IVREA ITALIA (commerciale)
141448 (documentaria)
8919 (inventariale)
mostre
Dal cembalo scrivano alla scrittura elettronica: più di un secolo di macchine per scrivere
Firenze, Istituto e Museo di Storia della Scienza, 25 maggio - 30 giugno 1985
settore
Macchine per ufficio
bibliografia
Il Centenario, Il centenario della macchina per scrivere, Ivrea, Olivetti, 1955
Mostra celebrativa, Mostra celebrativa della invenzione della macchina per scrivere sotto gli auspici del Ministero della P.I. : centenario del brevetto di Giuseppe Ravizza : novembre 1955, Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica, 1955
Dal cembalo, Dal cembalo scrivano alla scrittura elettronica : più di un secolo di macchine per scrivere : Firenze, 25 maggio - 30 giugno 1985, Firenze, Istituto e Museo di Storia della Scienza, 1985
Mostra celebrativa, Mostra celebrativa della invenzione della macchina per scrivere sotto gli auspici del Ministero della P.I. : centenario del brevetto di Giuseppe Ravizza : novembre 1955, Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica, 1955
Dal cembalo, Dal cembalo scrivano alla scrittura elettronica : più di un secolo di macchine per scrivere : Firenze, 25 maggio - 30 giugno 1985, Firenze, Istituto e Museo di Storia della Scienza, 1985
tipologia
macchina per scrivere
scheda ICCD
PST