Macchina fotografica Polaroid Land Colorpack 80


1971 ca. - 1976 ca.

inventario
IGB-9401
autori
Polaroid Corporation (costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Apparecchio di forma trapezoidale prevalentemente costruito in materiale plastico nero.
Nella parte superiore, al centro, è fissato un mirino ottico con paraluce in gomma.
Nella parte frontale sono inseriti tutti i dispositivi d'uso.
Superioremente si trovano un selettore a slitta per il tipo di pellicola (75 per il colore, 3000 per il bianco e nero) e il pulsante di scatto dell'otturatore che funziona anche da blocco dell'otturatore stesso (per evitare scatti accidentali).
Lateralmente è presente il dispositivo per l'inserzione del cuboflash, protetto da uno sportello in plastica trasparente.
Frontalmente sono presenti l'obiettivo con indicate le distanze di ripresa per la messa a fuoco (ottenibile ruotando la ghiera posizionata sull'obiettivo stesso) e un anello per la selezione della luminosità (chiaro/scuro).
La parete posteriore dell'apparecchio è incernierata sul lato sinistro e apribile.
Sbloccato il fermo metallico posto sul lato destro l'apparecchio si apre per il cambio del caricatore contenente le pellicole con l'apposito spargi-reagente.
A sportello aperto è visibile la camera oscura ed è possibile accedere alle batterie dell'apparecchio.
Lateralmente è inserita un'impugnatura in materiale plastico e metallo.
Sulla parete posteriore è inserita una placca metallica estraibile contenente le istruzioni per l'uso dell'apparecchio e della busta speciale Polaroid N° 195.
All'interno dello sportello è inserita un' etichetta in plastica con le istruzioni per pulire il dispositivo spargi-reagente.

Il supporto iniziale delle pellicole Polaroid a sviluppo istantaneo venne brevettato e registrato nel 1929 (Brevetto 1918848) dalla Polaroid Corporation e sviluppato successivamente nel 1932 da Edwin H. Land.
La prima fotocamera a sviluppo istantaneo risale al 1947, anno in cui Edwin Land presentò la Polaroid Instant Camera all'Optical Society of America.
Fino al 1963 erano possibili solo stampe in b/n, da quella data divennero disponibili anche stampe istantanee (circa 60 secondi) a colori.
Se le prime fotocamere istantanee erano pesanti e ingombranti, solo per immagini in b/n e con problemi di stabilità nel tempo, ben presto divennero più leggere, più semplici da usare e con minori problemi di stabilità e di inquinamento (le prime fotocamere istantanee producevano un negativo da buttare al momento poi si introdusse l'uso di caricatori contenenti più pellicole).
Nel 1972 la Polaroid introdusse sul mercato la prima reflex monoculare a sviluppo rapido con batteria incorporata nel caricatore.
Dal 1985 anche la Kodak cominciò a produrre apparecchi a sviluppo istantaneo e gli affari della Polaroid iniziarono ad andare male. La polaroid fece causa alla Kodak, vincendo. La Kodak dovette ritirare dal mercato i suoi apparecchi a sviluppo rapido.
Dal febbraio 2008 le pellicole Polaroid a sviluppo istantaneo non vengono più prodotte. Oggi le fotocamere a sviluppo istantaneo Polaroid sono state sotituite dalle nuove Zink che contengono una piccolissima stampante a colori che opera su una carta fotografica particolare, fatta di pigmenti cristallini che si colorano grazie a un processo termico.
Questo modello Colorpack 80 venne prodotto dalla Polaroid, dal 1971 al 1976, solo per esportazione ed era simile al modello Colorpack II venduto negli Stati Uniti.
Sul retro dell'apparecchio venivano inserite delle istruzioni per l'uso in diverse lingue e le indicazioni delle distanze di ripresa erano solo in metri.
Queste fotocamere avevano otturatore elettronico (velocità di scatto da 1/500 di secondo a 10 secondi), esposizione automatica, potevano essere utilizzati con cuboflash, si potevano selezionare due velocità della pellicola (75 o 3000) e a ciscuna corrispondeva un'apertura fissa dell'obiettivo.
Il modello Colorpack II, prodotto dal 1969 al 1972, fu il primo a colori venduto a buon prezzo (sotto i 30 Dollari) e il primo a colori con corpo in plastica. Fu un modello molto diffuso.
definizione
apparecchio fotografico a sviluppo rapido
misure
altezza: 15 cm ca.; larghezza: 15,5 cm ca.; lunghezza: 14,5 cm ca.
materiali
metallo; materiale plastico; vetro
acquisizione
Paolini, Paolo (1999)
iscrizioni
COLORPACK 80 (documentaria)
LAND CAMERA (documentaria)
PER FOTO SENZA LAMPEGGIATORE TOGLIERE IL CUBOFLASH (documentaria)
settore
Fotocinematografia
bibliografia
Hedgecoe J., Fotografare : tecnica e arte, Milano, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., 1976

Williamson D., Comprehensive Guide for Camera Collectors, Atglen, USA, Schiffer Publishing Ltd., 2004
tipologia
apparecchio fotografico
scheda ICCD
PST