modello che riproduce l'assedio romano alla cittadella di Alesia

Il plastico, in scala 1:1000, venne realizzato dall'Istituto Storico e di Cultura dell'Arma del Genio, sotto la guida del Gen. Enrico Clausetti, in occasione dell'Esposizione Universale di Chicago nel 1933, e venne esposto, insieme ad un altro modello che riproduceva l'assedio di Avaricum, nel padiglione italiano. L'Esposizione di Chicago del 1933- 34, conosciuta come "1833- A Century of Progress - 1933", venne realizzata per celebrare i primi cento anni di storia della città e dedicata all'innovazione tecnologica. Il padiglione italiano puntava sul rendere noto al pubblico il percorso di sviluppo artistico- tecnologico ovvero di come il genio italiano era riuscito a svilupparsi sia nell'arte, sia nei lavori manuali dall'artigianato all'arte della guerra. In particolare questi due modelli, riproducono gli assedi adottati da Giulio Cesare per le conquiste delle cittadelle galliche di Alesia (52 a.C.) e Avaricum, oggi Bourges, (52 a.C), descritti nell'opera "Commentarii de Bello Gallico" (58-50 a.C.)
Il plastico dell'assedio di Alesia presenta un vallo, terrazzamento caratterizzato da torri di avvistamento,sulla cui parete esterna vi si trovavano dei ceppi, ovvero dei grossi rami di legno conficcati nel terreno, per impedire la salita sul vallo. Sono presenti anche due fossati, il campo libero di battaglia, con "cippi", "lilia" e "stimuli" metallici.
Nel 52 a.C. Vercingetorige si era rinchiuso in Alesia con 80.000 uomini per tentare l'ultima sua difesa, mentre un esercito di 240.000 uomini si muoveva in suo soccorso. Cesare disponeva solo di 76.000 soldati e volendo assediare la città, era necessario anche guardarsi le spalle, perciò appena sistemati gli accampamenti, fece costruire un sistema difensivo e di sorveglianza intorno all'accampamento. Questi lavori consistevano in una lina di controvallazione che circondava la città e una linea di circonvallazione per la difesa dall'esterno.
I lavori per preparare l'assedio di Alesia durarono una trentina di Alesia e permisero la conquista della cittadella e la fine delle guerre galliche.

Guerra di Giulio Cesare nelle Gallie, ASSEDIO DI ALESIA (descrittiva)