Proiettore Leitz - Wetzlar Prado

Ernst Leitz GmbH 1963 circa Questo proiettore è costituito da un corpo centrale contenente l'apparato illuminante e il motorino elettrico e il dispositivo di proiezione costituito da guida film e obiettivo. Il corpo centrale in metallo, ha forma parallelepipeda ed aspetto un po' bombato. Poggia su una base con quattro piedini che contiene il motorino e la ventola di raffreddamento. La parte superiore, forata per permettere il raffreddamento, è apribile sbloccando il coperchio mediante un apposito tasto. All'interno sono presenti, partendo dal fondo, uno specchio concavo, un porta lampada con lampada, tre lenti condensatrici disposte in modo tale da condensare il fascio di luce emesso dalla lampada di cui due estraibili. Il corpo centrale ha posizione inclinabile agendo su un'apposita rotella posta frontalmente. Sulla parete anteriore si inserisce un telaio verticale in metallo che funge da guida film per la pellicola da proiettare. La pellicola si inserisce anche su due rocchetti in plastica posti superiormente e inferiormente sul telaio. Al centro si inserisce l'obiettivo Leitz Colorplan 1:2,5 f=90mm coperto da un tappo in metallo. Sono inoltre disponibili una lente grandangolare aggiuntiva e una lente per proiezione rialzata costituita da due guide in metallo sulle quali sono fissati un dispositivo per la deviazione del fascio luminoso, un obiettivo Leitz Hektor 1:2,5 f=120mm e uno specchio inclinato con angolo regolabile e coperchio in metallo. Sono inoltre presenti due maschere in metallo per la selezione di fotogrammi. IGB-6131

Cinepresa Leicina 8SV

Ernst Leitz GmbH 1962 - 1963 Cinepresa in metallo e plastica di forma parallelepipeda. All'interno dell'apparecchio sono contenuti il motorino, la pellicola e le batterie per il funzionamento. Nella parete frontale è inserito l'obiettivo Leicina Vario 1:1,8/7,5-35 con paraluce con messa fuoco regolabile fuoco (da 0,8 a 6m oppure da 3 a 20 ft) e zoom (ingrandimenti da 7,5 a 35 volte). Sotto all'obiettivo si ha un esposimetro automatico con diaframma a iride interno con scala per la selezione dell'intensità della pellicola da 6 a 400 ASA o da 9 a 27 DIN. Sotto l'apparecchio è inserita un'asta in plastica ripiegabile che funge da impugnatura durante l'uso. Il pulsante di avvio è posizionato sull'impugnatura. Se lasciata chiusa rende disponibili due fori filettati per l'inserimento su cavalletto. Accanto all'impugnatura è inserito il mirino reflex (senza errore di parallasse) con oculare e messa fuoco regolabile. Sul lato destro, vicino alla parete frontale, si ha un interruttore circolare con quattro posizioni possibili: RT per riavvolgere la pellicola o fare il test delle batterie dell'esposimetro, 0 per spegnere cinepresa ed esposimetro, 16 per selezionare la velocità di rotazione della pellicola a 16 fotogrammi al secondo, 24 per la velocità di 24 fotogrammi al secondo. Sotto a questa rotella si ha il vano batterie per l'esposimetro. Sganciando un blocco posto superiormente, la parete laterale sinistra si sfila completamente scoprendo il vano dove sono alloggiate le due bobine (dietro quella debitrice e davanti quella ricevitrice). Nella parte anteriore, dietro all'obiettivo, si ha una guida in metallo disposta verticalmente dove scorre la pellicola Standard 8mm. In corrispondenza dell'obiettivo la guida presenza una finestra rettangolare dove si posiziona il fotogramma che viene impressionato. Svitando invece il blocco posto sul lato destro si sfila la parete destra della cinepresa e si accede al vano porta batterie. LA batteria è costituita da una cartuccia contenente 4 batterie da 1,5V. IGB-9232