La Collezione "Museo Caruso"

Nell'aprile del 2022, l'Associazione Museo Enrico Caruso - Centro Studi Carusiani di Milano, e il Cavaliere Luciano Pituello, suo Presidente, hanno donato al Museo una raccolta di oltre 1400 elementi, tra artefatti, documenti e cimeli, relativi alla storia della riproduzione musicale e dell'industria discografica, italiana ed estera, datati dal 1895 al 1935 circa. La Collezione "Museo Caruso" è frutto della competenza e del lavoro appassionato dell'Associazione e del Cav. Pituello che, in oltre sessant'anni di attività, ha documentato la circolazione discografica dell'arte di Enrico Caruso e degli artisti che hanno operato nel suo contesto musicale e scenico. Comprende 87 fonografi e grammofoni funzionanti, 74 rarità discografiche, 61 tra disegni, fotografie, locandine, cimeli commemorativi, oltre a 1300 titoli incisi su rulli in cera e dischi in vinile.
Questa raccolta straordinaria si trova attualmente nei depositi del Museo, dove è oggetto di attività di conservazione, studio e catalogazione da parte di curatori, conservatori e restauratori. Gli elementi raccolti verranno in futuro resi fruibili con attività di valorizzazione come performance e visite guidate e tramite i canali digitali del Museo.

Grazie alla prospettiva tematica del Museo, attraverso la collezione "Museo Caruso", sarà possibile tracciare importanti episodi della storia sociale della musica dei due secoli passati, in cui anche scienza e tecnologia emergono come attori di primo piano. Una raccolta così ricca e complessa invita a compiere studi di tipo interdisciplinare: il suo valore risiede proprio nella sua capacità di creare un dialogo tra interessi diversi, dalla storia della tecnologia alla storia della musica e del costume.