Farmacia antica

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fiasca da farmacia

Manardi a Bassano 1701 post - 1749 ante Fiasca da farmacia corpo ovoidale su basso piede appena rilevato. Collo cilindrico: l'imboccatura, non più presente, doveva avere orlo poco aggettante (modificato per l'uso). IGB-1888

albarello

Ambito campano 1775 post - 1799 ante Vaso apotecario a rocchetto, forma comunemente denominata albarello. Corpo cilindrico su piede piano. Collo appena rilevato con ampia bocca con orlo estroflesso. IGB-1890

fiasca da farmacia

ambito abruzzese o pugliese forse Laterza 1701 post - 1720 ante vaso da farmacia, corpo ovoidale con alto collo cilindrico ad orlo leggermente estroflesso. Piede rialzato a calice su base piana IGB-1892

albarello

manifattura Italia settentrionale 1740 post - 1760 ante Vaso a rocchetto, forma comunemente denominata albarello, con struttura tipica settecentesca con alto piede piano svasato, spalla arrotondata collo cilindrico, breve con larga imboccatura ad orlo estroflesso. IGB-1893

albarello

manifattura veneta 1700 post - 1749 ante Vaso a rocchetto, forma comunemente denominata albarello, con struttura tipica settecentesca con alto piede piano svasato ornato da anelli concentrici in rilievo, spalla arrotondata collo cilindrico, breve con larga imboccatura ad orlo estroflesso. IGB-1894

pilloliere

manifattura veneta 1850 post - 1910 ante Vaso, detto anche pilloliere, a corpo globulare molto panciuto con alto piede a calice, svasato che sorregge un lungo stelo che si espande verso l'alto. Collo cilindrico, poco alto con stretta imboccatura con orlo piano che sostiene un coperchio a calotta, cuspidato con pomolo rilevato di forma tondeggiante. IGB-1895

albarello

manifattura Italia settentrionale, forse veneta 1740 post - 1760 ante Vaso a rocchetto, forma comunemente denominata albarello, con struttura tipica settecentesca con piede piano svasato, non molto alto, spalla arrotondata, collo cilindrico breve con larga imboccatura ad orlo estroflesso. IGB-1896

albarello

manifattura Italia settentrionale 1740 post - 1760 ante Vaso a rocchetto, forma comunemente denominata albarello, con struttura tipica settecentesca con alto piede piano svasato, spalla arrotondata collo cilindrico, breve con larga imboccatura ad orlo estroflesso. IGB-1897

orciolo

manifattura veneta 1740 post - 1760 ante Vaso a corpo globulare su alto piede piano ed espanso, comunemente denominato orciolo. Collo cilindrico da cui si diparte, appena sotto l'orlo, una larga ansa nastriforme che scende fino a sotto la spalla. Larga apertura con orlo estroflesso. Dalla spalla si diparte un beccuccio a cannello cilindrico. IGB-1898

orciolo

manifattura veneta 1740 post - 1760 ante Vaso a corpo globulare su alto piede piano ed espanso, comunemente denominato orciolo. Collo cilindrico da cui si diparte, appena sotto l'orlo, una larga ansa nastriforme che scende fino a sotto la spalla. Larga apertura con orlo estroflesso. Dalla spalla si diparte un beccuccio a cannello cilindrico. IGB-1899

orciolo

manifattura veneta 1740 post - 1760 ante Vaso a corpo globulare su alto piede piano ed espanso, comunemente denominato orciolo. Collo cilindrico da cui si diparte, appena sotto l'orlo, una larga ansa nastriforme che scende fino a sotto la spalla. Larga apertura con orlo estroflesso. Dalla spalla si diparte un beccuccio a cannello cilindrico. IGB-1900

Orciolo

Manardi a Bassano 1700 - 1750 Vaso a corpo globulare su alto piede piano ed espanso. Collo cilindrico da cui si diparte, appena sotto l'orlo, una larga ansa nastriforme che scende fino a sotto la spalla. Larga apertura con orlo estroflesso. Dalla spalla si diparte un beccuccio a cannello cilindrico. Decoro a monocromia turchina anche nel cartiglio centrale a larga fascia orlata da sottile filettatura blu in cui si legge: "S. DE AGRIMONIA" L'elemento decorativo, dipinto a bacellature verticali che vogliono imitare la forma degli argenti dell'epoca, si sviluppa in due fasce parallele che delimitano lo spazio centrale dedicato ad indicare il medicamento. Il decoro rispetto agli esemplari che precedono è più irrigidito sia nel tratto sia nell'esaltazione della tonalità degli azzurri, inoltre tra i baccelli presenta un motivo a perline che caratterizza alcuni esemplari di questa manifattura. Anche l'ansa presenta un analogo decoro a semilune parallele, diverso da quello presente sui vasi con decoro simile analizzati in precedenza. IGB-1901
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