La macchina ha un telaio in metallo verniciato di nero. I caratteri si trovano in file concentriche su una superficie semisferica, collegata per mezzo di un elemento in plastica ad un disco con 28 bottoni; ogni bottone riporta tre caratteri. Il disco è libero di oscillare attorno al proprio asse. Sul lato sinistro del disco è presente una leva per il comando delle maiuscole. Il gruppo della semisfera portacaratteri e del disco oscillante costituisce il cinematico ed è montato su un braccio metallico, ribaltabile all'indietro per permettere di inserire e leggere il foglio di carta sul rullo. Sul retro del braccio è posto un campanello. Il rullo, rivestito di gomma, si trova nel carrello posizionato al di sotto del braccio del cinematico.

La prima macchina Lambert fu brevettata nel 1884 da Frank Lambert, inventore di orgine francese, ma residente a Brooklyn; la produzione tuttavia iniziò soltanto nei primi anni del 1900. Vennero prodotti tre modelli di macchine Lambert: il primo, prodotto in soli 3000 esemplari, dava la possibilità di stampare anche in corsivo ruotando la tastiera a disco. Questa caratteristica fu eliminata dal successivo modello N. 2, per il resto del tutto simile al precedente. Il terzo modello infine presentava un carrello più ampio e l'iscrizione in rilievo sostituita da una decalcomania.
Le macchine Lambert vennero prodotte in Germania dalla German Gramophone Co. di Hannover ed in Francia dal costruttore Sidney Hebert di Dieppe.

LAMBERT (commerciale)
26100 (documentaria)
SIDNEY HEBERT / CONSTRUCTEUR (documentaria)
LAMBERT TYPEWRITER (commerciale)
MADE IN FRANCE (documentaria)
PATENTED / FRANCE ITALY / ENGLAND BELGIUM / GERMANY SWISS / SPAIN AUSTRIA (documentaria)
U.S.A. OCT.21.1884 / U.S.A. JULY.12.1898 / U.S.A. JAN.2.1900 (documentaria)
PATENTED / RUSSIA INDIA / SWEDEN VICTORIA / NORWAY N.S. WALES / CANADA QUEENS'AND (documentaria)
3109 (inventariale)

Dal cembalo scrivano alla scrittura elettronica: più di un secolo di macchine per scrivere

Mostra celebrativa, Mostra celebrativa della invenzione della macchina per scrivere sotto gli auspici del Ministero della P.I. : centenario del brevetto di Giuseppe Ravizza : novembre 1955, Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica, 1955

Tilghman Richards, G., The History and development of typewriters, London, H. M. Stationery Office, 1964

Dal cembalo, Dal cembalo scrivano alla scrittura elettronica : più di un secolo di macchine per scrivere : Firenze, 25 maggio - 30 giugno 1985, Firenze, Istituto e Museo di Storia della Scienza, 1985

The Virtual, The Virtual Typewriter Museum, a cura di Robert P., 2008