Il modello è un'interpretazione di uno studio per un alambicco in rame posto in una vasca di plexiglass. Dalla vasca fuoriescono il lungo becco dell'alambicco e un rubinetto in plexiglass.
La struttura è montata su un basamento in legno

L'alambicco è uno strumento che permette di distillare, cioè separare e purificare diversi composti chimici attraverso la loro evaporazione e successiva condensazione. Già all'epoca di Leonardo veniva usato per preparare profumi, medicine e bevande alcoliche. Nel Codice Atlantico si trovano tre studi di alambicchi e distillatori, in cui Leonardo studia diversi sistemi per ottenere un sistema di raffreddamento continuo.
L'alambicco del foglio 989 è caratterizzato da una superficie di condensazione molto ampia e dalla separazione della zona del fuoco da quella dell'acqua di raffreddamento mediante una zona centrale esposta all'aria.
L'acqua scorre nella vasca esterna permettendo di raffreddare in maniera continua il distillato che evaporando all'interno dell'alambicco si condensa sulle pareti interne fuoriuscendo dal beccuccio.
Grazie alla refrigerazione continua si riduce al minimo il salto di temperatura che poteva danneggiare i recipienti di vetro e ceramica. Leonardo scrive a proposito nella nota sotto il disegno: "Modo di fare una stillazione chiara. Fa che l'acqua corra circundando tutto il limbicco"

Giorgione C., Leonardo da Vinci. La collezione di modelli del Museo, Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, 2009

Sutera S., Leonardo : le fantastiche macchine di Leonardo da Vinci al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano : disegni e modelli, Milano, Skira, 2001

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Leonardo da Vinci, Il Codice Atlantico della Biblioteca Ambrosiana di Milano, a cura di Marinoni A., Firenze, Giunti Barbera, 1979, 12

Gallerie Leonardo, Le Gallerie di Leonardo da Vinci nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica, Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica, 1963