Modello della turbina Francis 3000 HP dell'impianto del Niagara


1899

inventario
IGB-2308
autori
Riva, Monneret & C. (costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Il modellino rappresenta molto fedelmente le prime due turbine esportate dal'Italia e, in particolare, il primo successo della Società Riva e Monneret di Milano in campo internazionale. Esso fu tanto più importante in quanto si trattò della macchina tipo Francis allora più potente.
La centrale della Hamilton Electric Light a Cataract Power (Ontario - Canada) aveva ordinato fino dal 1890 per l'impianto delle cascate dl Niagara una coppia di turbine ad un'industria europea. Esse erano di tipo Fourneyron, ad asse verticale ed a 2 stadi in parallelo. Queste macchine dettero però, alla misura di potenza al freno, un basso rendimento..
Venne così indetto, nel 1899, un nuovo concorso, che venne vinto dalla ditta italiana. Questa infatti riuscì a soddisfare, oltre i dati contrattuali e le esigenze di adattamento all'impianto esistente, quelle di sicurezza di funzionamento, grazie al nuovo ed originale regolatore, allo scarico sincrono che permetteva rapide manovre di arresto, senza mettere in pericolo la condotta in caso di chiusura della valvola principale, con una macchina, insomma, aggiornata ai tempi.

Le turbine erano ad asse orizzontale, 1 girante, 26 pale:
Potenza 2200 kw
Energia ponderale (caduta): 78 m
Portata: 3850 m³/sec
velocità di rotazione: 286 giri/min
Diametro massimo palettatura lato in pressione: mm 2000
Diametro massimo palettatura lato in depressione: mm 1180
Larghezza massima palettatura lato in pressione: mm 440

La corona palettata della girante era fusa in un pezzo unico in bronzo. Il distributore, sistema Zodel, il progettista, era composto da una palettatura fissa di cui una parte, fusa insieme alla cassa spirale, era completata da una corona più interna. Ciascuna paletta portava all'interno, la parte formante la griglia mobile, in bronzo, fissata ad un anello a crociera la cui piccola rotazione era comandata dall'esterno del corpo, mediante servomotori asserviti al regolatore. Questo corpo fuso in ghisa, a sezione circolare costante, e abbracciante il distributore era diviso orizzontalmente e portava su un lato la bocca di raccordo alla valvola principale posta al piede della condotta. Due coperchi completavano il corpo. Di questi quello posteriore portava l'organo di tenuta per l'albero passante mentre l'altro faceva da raccordo fra l'uscita della girante e il gomito di scarico, diviso verticalmente e portante esternamente il supporto per l'altra estremità dell'asse. Questo gomito era collegato al diffusore conico, murato.
Anche la parte inferiore del corpo era murata e si fissava, posteriormente, ad un basamento anch'esso murato che portava un robusto supporto a cavalletto, lubrificato ad olio portante l'estremità libero dell'albero. A questo era fissato il giunto per il collegamento al generatore elettrico. Questa coppia di turbine, perfettamente rispondente alle esigenze dell'impianto, ha funzionato regolamente fin oltre il 1950.
definizione
modello di turbina tipo Francis
acquisizione
Riva Calzoni S.p.A. Milano (1957)
settore
Energia
bibliografia
Riva Calzoni, Turbine costruite dal 1885
tipologia
modello
scheda ICCD
PST