Merkur


1900 ca. - 1910 ca.

inventario
IGB-6085
autori
Resti, Emilio (costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Questo apparecchio fotografico, costruito in legno e ricoperto in pelle, ha forma parallelepipeda e maniglia in cuoio per il trasporto.
Sono presenti due mirini a riflessione per pose in verticale e in orizzontale.
L'obiettivo, a fuoco fisso, è inserito nella parete frontale.
La messa fuoco mediante vite senza fine, avviene attraverso una rotella posizionata lateralmente che permette di spostare avanti e indietro l'obiettivo stesso (le posizioni indicate per la rotella sono: 3, 3.5, 4, 5, 7, 10, 15, infinito).
Sotto l'obiettivo troviamo una levetta per il comando dell'apertura del diaframma (sono possibili solo due posizioni) e una levetta per la chiusura dell'otturatore costituito da una semplice lastrine in metallo che può scorrere orizzontalmente posizionato dietro all'obiettivo.
Lateralmente, vicino alla rotella per la messa a fuoco troviamo due pulsanti di scatto dell'otturatore (uno per le istantanee ed uno per le pose).
La parete posteriore è incernierata su un lato ed è apribile per permettere l'inserimento dei 12 porta lastra caricati con lastre in vetro di formato 9x12cm e per effettuare la manutenzione.
Mediante una levetta posizionata lateralmente è possibile comandare il meccanismo di cambio lastre a caduta.
L'immagazzinaggio delle lastre avviene direttamente all'interno della cassetta.
Nello sportello apribile è inserito un conta lastre manuale.
Sotto e su un lato sono presenti dei fori filettati per il posizionamento su cavalletto.

Gli apparecchi fotografici a cassetta (in inglese "box camera") furono introdotti sul mercato dalla Kodak nel 1888 con il modello Kodak N°1.
Lo slogan pubblicitario diceva: "You push the button - we do the rest.", ovvero tu premi il pulsante e noi facciamo il resto, ad indicare la semplicità d'uso di questo apparecchio fotografico.
Dopo i primi modelli a fuoco fisso e senza possibilità di messa a fuoco o regolazione del diaframma e dei tempi di posa, si ebbero apparecchi, come questo, anche con alcune di queste funzioni ma comunque ridotte a poche possibilità.
Naturalmente con questi strumenti non era possibile ottenere immagini di grande qualità ma chiunque era in grado di non fare errrori ed imparare a comporre un'immagine, far scattare un otturatore e maneggiare un apparecchio fotografico.
Quasi tutti i costruttori di apparecchi fotografici di quel tempo produssero modelli più o meno accessoriati di queste box camera.
Questo modello denominato Merkur era probabilmente stato progettata da Richard Hüttig, produttore tedesco di apparecchi fotografici, e veniva poi costruita in Italia da Emilio Resti di Milano.
definizione
apparecchio fotografico a cassetta, a lastre 9x12cm
misure
altezza: 20 cm ca.; larghezza: 12 cm ca.; lunghezza: 26 cm ca.
materiali
legno; metallo; vetro
acquisizione
Zanderighi (1962)
iscrizioni
Merkur (documentaria)
E R M PATENT (documentaria)
139964 E. RESTI - MILANO (documentaria)
MUSEO SCIENZA 6085 MILANO (documentaria)
settore
Fotocinematografia
bibliografia
Williamson D., Comprehensive Guide for Camera Collectors, Atglen, USA, Schiffer Publishing Ltd., 2004
tipologia
apparecchio fotografico
scheda ICCD
PST