Eurogon Dichroic


1960 ca. - 1980 ca.

inventario
IGB-9622
autori
I.F.F. Industria Fototecnica Firenze (progettista/ costruttore)
collocazione
deposito
descrizione
Ingranditore fotografico con testa a colori. E' costituito da un corpo superiore, collegato mediante una colonna rigida ad una base in metallo.
Due manopole e una rotella, poste in prossimità della colonna, permettono la regolazione della distanza tra ingranditore vero e proprio e base (distanze fino a 85cm), così da poter variare il fattore di ingrandimento. Una manopola posta lateralmente al corpo superiore ne permette invece l'inclinazione da 0 a 90°.
Il corpo superiore è costituito da apparato illuminante e testa a colori del proiettore. Questi sono contenuti due scatole in metallo con griglie di areazione. Da quella posteriore, l'apparato illuminante, fuoriesce il cavo di alimentazione alla rete elettrica.
Sulla parete frontale della testa a colori si hanno tre manopole (gialla, rossa, blu) per la regolazione dell'intensità dei colori. Sotto è presente una fessura per l'inserimento del telaio porta negativi per formati, orizzontali o verticali, 24x36mm 6x6cm 5,5x7,2cm 6x9cm 9x12cm 10,2x12,7cm.
Sotto al porta telaio è inserito un soffietto con lunghezza regolabile agendo su un'apposita leva posta lateralmente. All'altra estremità del soffietto si inserisce l'obiettivo, attualmente mancante.
E' inoltre presente un alimentatore Stabil 700 con interruttore di accensione, deviatore per accensione timer/lampada, spia per sovraccarico.

Con stampa si possono intendere due diversi procedimenti. Il primo è la stampa a contatto ottenuta mettendo il negativo a contatto con della carta fotografica, che viene impressionata esponendola alla luce. Il secondo prevede l'impiego dell'ingranditore tramite il quale l'immagine del negativo viene proiettata sulla carta sensibile. Se la stampa a contatto ha dimensioni uguali a quelle del negativo da cui deriva, con l'ingranditore si possono ottenere stampe di dimensioni molto maggiori rispetto al negativo, a seconda dell'obiettivo usato. L'uso dell'ingranditore si è reso necessario soprattutto con la nascita dei negativi di piccole dimensioni su vetro prima e su pellicola poi. Se con i primi apparecchi da studio o da terrazza era sufficiente ottenere stampe a contatto o al limite proiettare le immagini per visioni più grandi, con i negativi in medio e piccolo formato si è reso necessario l'uso di ingranditori per ottenere immagini di dimensioni superiori.
definizione
ingranditore fotografico con messa a fuoco manuale
misure
altezza: 166 cm ca.; larghezza: 40 cm ca.; lunghezza: 80 cm ca.
materiali
metallo; vetro; plastica
acquisizione
Saporetti, Marcello (2004)
iscrizioni
EUROGON DICHROIC (documentaria)
FORMATI ORIZZONTALI O VERTICALI 24X36 6X6 5.5X7.2 6X9 9X12 10.2X12.7 (documentaria)
EUROGON (documentaria)
stabil 700 (commerciale)
settore
Fotocinematografia
bibliografia
Hedgecoe J., Fotografare : tecnica e arte, Milano, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., 1976
tipologia
ingranditore fotografico
scheda ICCD
PST