tsuba


1800 post - 1868 ante

inventario
IGB-1540
identificazione
del soggetto
paesaggio
autori
manifattura giapponese
collocazione
deposito
descrizione
Elsa di spada giapponese di forma ovale, con i tre fori canonici, quello centrale (nakagoana) per il codolo, il foro di sinistra (kozuka hitsuana) per il coltellino, e quello di destra (kogai hitsuana) per lo spillone. La decorazione, che utilizza la tecnica hikone bori, che utilizza simultaneamente più tecniche quali intarsio e l'agemina, raffigura cinque personaggi presso un'abitazione fra nuvole e rami di pino.

In Giappone l'elsa è detta "tsuba". La sua funzione primaria è quella di fare in modo che la mano di chi impugna la spada non finisca sulla propria lama, oltre a bilanciare la spada e a proteggere la mano dalla lama dell'avversario.
Indirettamente, gli tsuba servivano anche a mostrare lo stato sociale e il gusto personale e, come per altri oggetti d'uso, divennero presto un mezzo d'espressione artistica.
Dal XIX secolo, quando la spada e i suoi accessori divennero più decorativi che funzionali, e ancor più dal 1878, a seguito della proibizione di portare la spada, gli tsuba erano prodotti come oggetti da collezione favoriti dagli occidentali, che li vedevano come una originale e nuova forma d'arte. Molti di questi oggetti raggiunsero infatti l'Europa già nell'Ottocento.
Quella del pino è una immagine molto comune nell'arte giapponese. La sua simbologia ha derivazione cinese. Essendo una pianta sempreverde il pino è infatti associato alla longevità e al buon augurio. Esso è inoltre simbolo dell'inverno e del Nuovo Anno. Ad esso sono inoltre legate innumerevoli leggende del folclore.
La tecnica decorativa hikone bori veniva sfruttata principalemente dalla scuola Soten, che era specializzata nella rappresentazone di leggende mitologiche ed eventi storici di natura Cinese e Giapponese. Questo stile divenne molto popolare alla fine del periodo Edo (1603-1868). Per questo motivo il 90% circa delle tsuba firmate Soten, sono in realtà imitazioni di tsuba prodotte dai primi artisti di questa scuola nel XVIII secolo.
definizione
elsa di spada
misure
altezza: 7,5 cm; lunghezza: 6,7 cm; spessore: 0,4 cm; peso: 0,0811 kg
materiali
metallo (traforo/ agemina/ intarsio)
acquisizione
Mauro, Edi e Francesco (1954)
iscrizioni
Roku ... ... ju Munenori (Soden) (documentaria)
settore
Collezioni d'arte
bibliografia
Alfieri, Bianca Maria, Armi e Armatura asiatiche, Milano, Bramante, 1974

Gunsaulus, Helen C, Japanese sword and its decoration, Chicago, Bramante, 1924

Heckmann, Gunther, Tsuba, Nurtingen, H.U.B. Verlag, 1995

Sasano Masayuki, Japanese Sword Guard Masterpieces from the Sasano Collection Part I, London, John Harding

Anderson, L J, Japanese Armour, London, Arms and Armour Press, 1968

Savage E., Stanley Smith, C., The Techniques of the Japanese Tsuba-Maker, Freer Gallery of Art, The Smithsonian Institute, 1979, pp. 291-328

Masayuki Sasano,, Early Japanese sword guards: Sukashi Tsuba, Tokyo e San Francisco, Japan Publications, 1972, pp. 291-328

H. L. Joly, Kamasaku Tomisa, Japanese Art, London, Sawers-Valansot Publication, pp. 93-196
tipologia
elsa di spada
scheda ICCD
OA