tsuba


1700 post - 1899 ante

inventario
IGB-1609
identificazione
del soggetto
armi
autori
manifattura giapponese
collocazione
deposito
descrizione
Elsa di spada giapponese di forma squadrata con angoli smussati, con bordo rialzato e sagomato a motivo di nodi di bambù. Dei tre fori canonici, quello per il coltellino è stato riempito con una piastrina di ottone patinato, shakudo. La superficie sul verso è decorata a incisioni con la tecnica kagomeji, che imita l'intreccio di un cesto di bambù, e con il disegno di una freccia a rilievo, mentre sul recto è raffigurata una spada e un morso di cavallo, realizzati con intarsi in oro e argento.

In Giappone l'elsa è detta "tsuba". La sua funzione primaria è quella di fare in modo che la mano di chi impugna la spada non finisca sulla propria lama, oltre a bilanciare la spada e a proteggere la mano dalla lama dell'avversario.
Indirettamente, gli tsuba servivano anche a mostrare lo stato sociale e il gusto personale e, come per altri oggetti d'uso, divennero presto un mezzo d'espressione artistica.
Dal XIX secolo, quando la spada e i suoi accessori divennero più decorativi che funzionali, e ancor più dal 1878, a seguito della proibizione di portare la spada, gli tsuba erano prodotti come oggetti da collezione favoriti dagli occidentali, che li vedevano come una originale e nuova forma d'arte. Molti di questi oggetti raggiunsero infatti l'Europa già nell'Ottocento.
Degli spessori di rame sono stati applicati ai vertici del nakagoana per fermare perfettamente l'elsa sulla lama.
Lo shakudo è una lega di rame e oro con al 94-99%, oro all' 1-6%, una minima quantità di argento, e tracce di antimonio, arsenico e piombo. Esso era patinato con bagni in soluzione acida per assumere un colore nero violastro. Il signore feudale del XVI secolo Toyotomi Hideyoshi legò il colore di questa lega all'imagine della pioggia sulle ali del corvo.
definizione
elsa di spada
misure
altezza: 8,3 cm; lunghezza: 7,5 cm; spessore: 0,4 cm; peso: 0,1347 kg
materiali
metallo (intarsio/ incisione)
acquisizione
Mauro, Edi e Francesco (1954)
settore
Collezioni d'arte
bibliografia
Alfieri, Bianca Maria, Armi e Armatura asiatiche, Milano, Bramante, 1974

Gunsaulus, Helen C, Japanese sword and its decoration, Chicago, Bramante, 1924

Heckmann, Gunther, Tsuba, Nurtingen, H.U.B. Verlag, 1995

Sasano Masayuki, Japanese Sword Guard Masterpieces from the Sasano Collection Part I, London, John Harding

Anderson, L J, Japanese Armour, London, Arms and Armour Press, 1968

Savage E., Stanley Smith, C., The Techniques of the Japanese Tsuba-Maker, Freer Gallery of Art, The Smithsonian Institute, 1979, pp. 291-328

Masayuki Sasano,, Early Japanese sword guards: Sukashi Tsuba, Tokyo e San Francisco, Japan Publications, 1972, pp. 291-328

Gunsaulus, Helen C, Japanese sword mounts

Lowenberger F., Saitz F., Tsuba e Kodogu: elementi delle sciabola giapponese, Genova, Museo d'arte Orientale "Edoardo Chiassone", 1986

H. L. Joly, Kamasaku Tomisa, Japanese Art, London, Sawers-Valansot Publication, pp. 93-196
tipologia
elsa di spada
scheda ICCD
OA