tsuba


1600 post - 1899 ante

inventario
IGB-1591
identificazione
del soggetto
drago
autori
manifattura giapponese
collocazione
deposito
descrizione
Elsa di spada giapponese di forma tonda, allungata, schiacciata nel mezzo (kawari mokkogata), con i tre fori canonici, quello centrale (nakagoana) per il codolo, il foro di sinistra (kozuka hitsuana) per il coltellino, e quello di destra (kogai hitsuana) per lo spillone. La decorazione raffigura un drago, ed è stata realizzata con intarsi in ottone e argento.

In Giappone l'elsa è detta "tsuba". La sua funzione primaria è quella di fare in modo che la mano di chi impugna la spada non finisca sulla propria lama, oltre a bilanciare la spada e a proteggere la mano dalla lama dell'avversario.
Indirettamente, gli tsuba servivano anche a mostrare lo stato sociale e il gusto personale e, come per altri oggetti d'uso, divennero presto un mezzo d'espressione artistica.
Dal XIX secolo, quando la spada e i suoi accessori divennero più decorativi che funzionali, e ancor più dal 1878, a seguito della proibizione di portare la spada, gli tsuba erano prodotti come oggetti da collezione favoriti dagli occidentali, che li vedevano come una originale e nuova forma d'arte. Molti di questi oggetti raggiunsero infatti l'Europa già nell'Ottocento.
Anche in Giappone, come in Cina, il drago è uno dei soggetti artistici più rappresentati. La figura del drago permea infatti le religioni, il folclore, l'arte e la cultura in generale dei paesi dell'Asia Orientale che hanno avuto la Cina come riferimento culturale. La sua simbologia, è perciò complessa e i significati ad essa legata sono molteplici, ma sempre positivi. In particolare il drago è portatore di ricchezza e fortuna ed è associato all'acqua in quanto abitante dei mari e dei cieli. Secondo la tradizione cinese, infatti, il drago, inseguendo la perla (il tuono) fra le nuvole causa le piogge, necessarie al buon raccolto.
definizione
elsa di spada
misure
altezza: 6,8 cm; lunghezza: 6,1 cm; spessore: 0,3 cm; peso: 0,1108 kg
materiali
metallo (incisione/ intarsio)
acquisizione
Mauro, Edi e Francesco (1954)
iscrizioni
[caratteri giapponesi] (documentaria)
settore
Collezioni d'arte
bibliografia
Alfieri, Bianca Maria, Armi e Armatura asiatiche, Milano, Bramante, 1974

Gunsaulus, Helen C, Japanese sword and its decoration, Chicago, Bramante, 1924

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Sasano Masayuki, Japanese Sword Guard Masterpieces from the Sasano Collection Part I, London, John Harding

Volker, T., The animal in far eastern art, Leiden, E. J. Brill, 1975, pp. 99-109

Anderson, L J, Japanese Armour, London, Arms and Armour Press, 1968

Savage E., Stanley Smith, C., The Techniques of the Japanese Tsuba-Maker, Freer Gallery of Art, The Smithsonian Institute, 1979, pp. 291-328

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Gunsaulus, Helen C, Japanese sword mounts

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H. L. Joly, Kamasaku Tomisa, Japanese Art, London, Sawers-Valansot Publication, pp. 93-196
tipologia
elsa di spada
scheda ICCD
OA