scultura


1500 - 1799

inventario
IGB-1176
identificazione
del soggetto
quattro gru tra foglie e fiori
autori
manifattura cinese
collocazione
deposito
descrizione
Pomolo per coperchio, in giada verde con macchie arancioni, traforato a motivo di quattro gru fra tralci vegetali. Base in argento, incisa a medaglioni e intarsiata con turchesi.

In Cina le persone facoltose hanno da sempre collezionato oggetti antichi. Durante il periodo Ming era invalsa l'abitudine di segnalare l'importanza di un oggetto, ad esempio un antico vaso in bronzo o in porcellana, montandolo su una base di legno sagomato e coprendolo con un coperchio di legno. Talvolta il coperchio era impreziosito con un pomolo di giada intagliata e traforata come questo. II motivo decorativo delle gru e lo stile del traforo, particolarmente fitto, è tipico del periodo Ming, tuttavia venne ripreso anche nella dinastia Qing. In Asia Orientale la gru è infatti considerata simbolo di longevità e buona fortuna.
definizione
scultura
misure
altezza: 7,6 cm; profondità: 4,4 cm; lunghezza: 5,1 cm; peso: 0,1136 kg
materiali
giada (molatura/ traforo); argento (intarsio)
acquisizione
Mauro, Edi e Francesco (1954)
settore
Collezioni d'arte
bibliografia
Keverne Roger, Jade, London, Anness Publishing, 1991

Hansford H., Chinese Jade Carving, London, Lund Humphries, 1950

Davis F., Chinese Jade, London, Commodore Press, 1946

Chinese Jade: an Important Private Collection, London, Spink and Son, 1991

Rawson J., Chinese Jade from the Neolithic to the Qing, London, British Museum Press, 2002

Morelli F., Museoscienza : periodico del museo nazionale della scienza e della tecnica "Leonardo da Vinci", Arte orafa, sala Mario Negri - Sala Edi e Francesco Mauro, Milano
tipologia
scultura
scheda ICCD
OA