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42 risultati per Officine Galileo
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ricevitore di Marconi a coherer

Marconi, Guglielmo / Officine Galileo 1932 - 1933 Si tratta di una copia del ricevitore a coherer Marconi. E' composto da una base di legno compensato sulla quale sono posti un relais ad alta sensibilità, il contenitore in legno per la batteria di pile, il coherer con martelletto decoherizzante e il circuito sintonico chiuso in una scatola in legno. Inoltre sulla base sono presenti diversi serrafili e alcune resistenze. Sotto la base sono presenti due lunghe bobine avvolte su di un nucleo di ferro. Essendo una ricostruzione questo oggetto non è completo dei circuiti di sintonia e la scatola posta davanti al coherer risulta essere vuota. D-26

relais polarizzato ad alta sensibilità

Marconi, Guglielmo / Officine Galileo 1932 - 1933 Relais ad alta sensibilità per il ricevitore a coherer Marconi. Il ricevitore è' composto da una base di legno compensato sulla quale sono posti un relais ad alta sensibilità, il contenitore in legno per la batteria di pile, il coherer con martelletto decoherizzante e il circuito sintonico chiuso in una scatola in legno. Inoltre sulla base sono presenti diversi serrafili e alcune resistenze. Sotto la base sono presenti due lunghe bobine avvolte su di un nucleo di ferro. Essendo una ricostruzione questo oggetto non è completo dei circuiti di sintonia e la scatola posta davanti al coherer risulta essere vuota. D-26-1

vano batterie per ricevitore Marconi

Marconi, Guglielmo / Officine Galileo 1932 - 1933 Vano batterie per il ricevitore a coherer Marconi. Il ricevitore è composto da una base di legno compensato sulla quale sono posti un relais ad alta sensibilità, il contenitore in legno per la batteria di pile, il coherer con martelletto decoherizzante e il circuito sintonico chiuso in una scatola in legno. Inoltre sulla base sono presenti diversi serrafili e alcune resistenze. Sotto la base sono presenti due lunghe bobine avvolte su di un nucleo di ferro. Essendo una ricostruzione questo oggetto non è completo dei circuiti di sintonia e la scatola posta davanti al coherer risulta essere vuota. D-26-2

coherer con martelletto di depolarizzazione

Marconi, Guglielmo / Officine Galileo 1932 - 1933 Coherer con martelletto decoherizzante per il ricevitore a coherer Marconi. Il ricevitore è' composto da una base di legno compensato sulla quale sono posti un relais ad alta sensibilità, il contenitore in legno per la batteria di pile, il coherer con martelletto decoherizzante e il circuito sintonico chiuso in una scatola in legno. Inoltre sulla base sono presenti diversi serrafili e alcune resistenze. Sotto la base sono presenti due lunghe bobine avvolte su di un nucleo di ferro. Essendo una ricostruzione questo oggetto non è completo dei circuiti di sintonia e la scatola posta davanti al coherer risulta essere vuota. D-26-3

circuito sintonico per ricevitore Marconi

Marconi, Guglielmo / Officine Galileo 1932 - 1933 Circuito sintonico per il ricevitore a coherer Marconi. Il ricevitore è' composto da una base di legno compensato sulla quale sono posti un relais ad alta sensibilità, il contenitore in legno per la batteria di pile, il coherer con martelletto decoherizzante e il circuito sintonico chiuso in una scatola in legno. Inoltre sulla base sono presenti diversi serrafili e alcune resistenze. Sotto la base sono presenti due lunghe bobine avvolte su di un nucleo di ferro. Essendo una ricostruzione questo oggetto non è completo dei circuiti di sintonia e la scatola posta davanti al coherer risulta essere vuota. D-26-4

base per ricevitore Marconi

Marconi, Guglielmo / Officine Galileo 1932 - 1933 Base di legno per il ricevitore a coherer Marconi. Il ricevitore è' composto da una base di legno compensato sulla quale sono posti un relais ad alta sensibilità, il contenitore in legno per la batteria di pile, il coherer con martelletto decoherizzante e il circuito sintonico chiuso in una scatola in legno. Inoltre sulla base sono presenti diversi serrafili e alcune resistenze. Sotto la base sono presenti due lunghe bobine avvolte su di un nucleo di ferro. Essendo una ricostruzione questo oggetto non è completo dei circuiti di sintonia e la scatola posta davanti al coherer risulta essere vuota. D-26-5

Trasmettitore parabolico Marconi

Officine Galileo 1931 - 1932 Questa copia, eseguita dalle Officine Galileo (?) di Firenze su commisione CNR (presidenza Marconi) per l'Esposizione Universale di Chicago del 1933, riproduce uno dei primi modelli di trasmettitore utilizzati da Guglielmo Marconi (1896-1897). E' costituito da un oscillatore di Righi a quattro sfere in ottone, montato su di un supporto in ebanite, e da uno specchio parabolico in rame sostenuto da una struttura in legno e metallo. D-32

Billi Condenser

Marconi, Guglielmo / Marconi Company 1900 - 1932 Molto probabilmente si tratta di una copia costruita nel 1932 dalle Officine Galileo per il CNR e destinata all'esposizione di Chicago del 1933. E' costituito da un cilindro in legno rivestito per metà da un doppio strato di rame e carta cerata. Su questo cilindro scorre un manicotto in rame. Sia sulla parte fissa (in legno rame e cera) che sul manicotto in rame è presente un serrafilo per il collegamento al circuito del ricevitore. D-33

circuito sintonico di Marconi

Officine Galileo 1931 - 1932 Un telaio verticale in legno reca sul perimetro esterno due avvolgimenti in rame (bobine quadrangolari) coassiali. Il primo avvolgimento è in serie con una bottiglia di Leida (condensatore) e con uno "spark-gap" (spinterogeno), entrambi contenuti all'interno del telaio. Le due sfere in ottone dello spinterogeno venivano collegate ai terminali di un rocchetto di Ruhmkorff, mentre l'altro avvolgimento veniva collegato all'antenna e alla presa di terra. IGB-2137

Pantelegrafo di Giovanni Caselli

Caselli, Giovanni / Officine Galileo 1930 post - 1933 ante Questa replica del pantelegrafo è costituita da due strumenti forniti ciascuno di una parte ricevente ed una trasmittente. Entrambe le parti sono provviste di: tavoletta metallica; due punte metalliche, esploratrice per la parte trasmittente e tracciante per quella ricevente; un meccanismo di traslazione combinato, verticale e orizzontale, delle due parti, esploratrice e tracciante; un commutatore elettromagnetico a pendolo centrale. Il commutatore occupa la maggior parte della struttura di ciascuno strumento e si presenta a forma di "A" maiuscola, alla cui base sono disposte le bobine di induzione, al centro i contatti di commutazione delle linee telegrafiche che comandano i meccanismi di lettura e scrittura (posti su un braccio laterale esterno, al centro della struttura), in alto il perno di sospensione del pendolo centrale. Completano i due strumenti due batterie di pile e due pendoli di sincronizzazione (una batteria da 4 elementi e un pendolo per ciascun strumento). Due ulteriori pile locali, una per ciascun strumento, alimentano gli elettromagneti che scandiscono il movimento dei due pendoli. IGB-2145-1

Pantelegrafo di Giovanni Caselli

Caselli, Giovanni / Officine Galileo 1930 post - 1933 ante Questa replica del pantelegrafo è costituita da due strumenti forniti ciacuno di una parte ricevente ed una trasmittente. Entrambe le parti sono provviste di: tavoletta metallica; due punte metalliche, esploratrice per la parte trasmittente e tracciante per quella ricevente; un meccanismo di traslazione combinato, verticale e orizzontale, delle due parti, esploratrice e tracciante; un commutatore elettromagnetico a pendolo centrale. Il commutatore occupa la maggior parte della struttura di ciascuno strumento e si presenta a forma di "A" maiuscola, alla cui base sono disposte le bobine di induzione, al centro i contatti di commutazione delle linee telegrafiche che comandano i meccanismi di lettura e scrittura (posti su un braccio laterale esterno, al centro della struttura), in alto il perno di sospensione del pendolo centrale. Completano i due strumenti due batterie di pile e due pendoli di sincronizzazione (una batteria da 4 elementi e un pendolo per ciascun strumento). Due ulteriori pile locali, una per ciascun strumento, alimentano gli elettromagneti che scandiscono il movimento dei due pendoli. IGB-2145-2

telefono di Meucci

Meucci, Antonio 1932 post - 1933 ante E' costituito da un cilindro e un padiglione circolare (cavità acustica) entrambi realizzati in legno. All'interno del cilindro è inserito un magnete rettilineo. Sul polo di questo magnete è inserito un elettromagnete cilindrico i cui capi terminano a due serrafili posti sul retro del padiglione. Davanti all'elettromagnete, in corrispondenza del padiglione, è fissata una membrana in ferro dolce. IGB-2147
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