La xiloteca consta di 83 campioni di legno custoditi in una teca verticale.

L'autore della ricostruzione è l'ebanista Giorgio Luciano Molinari che avviò e svolse il progetto avvalendosi della ricerca effettuata nel 1983 dal prof. Raffaello Nardi Berti e dal prof. Stefano Berti del Collegio Ingegneri della Toscana di Firenze. La raccolta ricostruisce il campionario dei celebri intarsiatori Maggiolini che, secondo padre G.A. Mezzanzanica nella sua "Biografia e breve storia delle principali opere dei celebri intarsiatori Giuseppe e Carlo Francesco Maggiolini di Parabiago" (Milano, 1878), era stato mandato da Giuseppe Maggiolini a padre Moritz e al conte Ercole Silva il 2 marzo 1795. e, all'epoca della stesura della biografica si trovava nelle mani dell'autore. (fonte: ANIAI - Associazione Nazionale Ingegneri ed Architeti Italiani - Collegio ingegneri della Toscana, Firenze).