telefono a chiamata magnetica a batteria locale (BL), da campo


1918 post

inventario
IGB-8307
collocazione
deposito
descrizione
Questo telefono da campo è costituito da una cassetta in legno contenente le batterie di alimentazione del microfono, un cicalino, un generatore magneto-elettrico collegato, all'esterno, con una manovella ripiegabile e con i contatti che fungono da commutatore. A giorno, nello sportello apribile, è inserito un microfono a carbone; nella parte superiore, sono presenti due serrafili ed una rotella per aprire o chiudere il circuito del generatore. Di fianco, in un vano circolare ricavato nella cassetta, è posizionato un ricevitore ad orologio. Una maniglia di cuoio, posta superioremente, permette di trasportare il telefono. Gli spigoli della cassetta sono protetti da profili in metallo.

Negli eserciti il problema di comunicare è sempre stato di fondamentale importanza. Non appena il telefono fu presentato al pubblico, si pensò al suo utilizzo per scopi militari. Gli apparecchi telefonici da campo ebbero le prime applicazioni attorno al 1890. Questo telefono è derivato dal modello Kellogg usato nella Prima Guerra Mondiale 1915-18 (vedere scheda corrispondente).
definizione
telefono a chiamata magnetica a batteria locale (BL), da campo
misure
altezza: 22 cm ca.; larghezza: 13 cm ca.; lunghezza: 16 cm ca.
materiali
legno; ferro; ottone; rame; carbone; metallo; cuoio; bachelite
acquisizione
STET (1971)
iscrizioni
TALK RING (documentaria)
PAT'D IN U.S.A. JULY 17, 1894 PAT. APP'D FOR (documentaria)
266W (documentaria)
settore
Telecomunicazioni
bibliografia
Telecomunicazioni voce, Telecomunicazioni: la voce : Mostra storica, a cura di Soresini, F., Milano, Smau-Comufficio, 1988
tipologia
telefono
scheda ICCD
PST