Apparecchio a forma rettangolare con bordi arrotondati e di color argento. Posti sulla superficie frontale troviamo: il display a colori a retroilluminiazione e la rotellina per la navigazione (trackball); a sinistra, il tasto "Menù", il tasto "Invia", il tasto "Alt", il tasto "MAIUSC" e a destra, il tasto "ESC", il tasto "Fine/Alimentazione", il tasto "Backspace/Canc", il tasto "INVIO", il tasto "Vivavoce", l'altro tasto "MAIUSC" e il tasto "Simbolo". In cima è posto il tasto "Mute". Lo schermo è ad alta risoluzione con rilevazione della luce con display a colori. La tastiera è retroilluminata a 35 tasti QWERTY completa per composizione rapida di messaggi di posta elettronica e testo.
Sul lato sinistro sono presenti una presa per cuffia auricolare stereo di 3,5 mm, un profilo porta seriale USB, un tasto "Accesso diretto sinistro". Sul lato destro sono presenti i "Tasti Volume" (regolazione del volume durante una chiamata) e il tasto "Accesso diretto" destro (apertura della fotocamera per scattare fotografie).
E' munito di memoria incorporata di 64 MB e di una slot di memoria espandibile microSD1,2.
Si ha inoltre un Modem wireless RIM. Il microfono e l'auricolare sono integrati mentre l'altoparlante è incorporato.

Il telefono cellulare è stato inventato da Martin Cooper del settore ricerca e sviluppo della Motorola, nel 1973. Negli anni si sono succeduti numerose tecnologie e standard di comunicazione, i primi analogici come il TACS e l'ETACS (prima generazione, 1G), poi, a partire dagli anni '90, digitali, basati su standard GSM (seconda generazione, 2G), UMTS (terza generazione, 3G) e VSF-Spread OFDM (quarta generazione, 4G).
Il Global System for Mobile Communications (GSM), definito nel 1987, è attualmente lo standard di telefonia mobile più diffuso del mondo; questo ha reso possibile accordi tra gli operatori internazionali per l'effettuazione del "roaming" (commutazione automatica fra diverse reti). In Italia l'avvio commerciale del servizio GSM è stato nel 1992.
Il GSM è uno standard aperto sviluppato dal CEPT e finalizzato dall'ETSI e mantenuto dal consorzio 3GPP (di cui l'ETSI fa parte). Il suo maggior punto di forza è stata la possibilità, da parte degli utenti, di accedere a tutta una serie di nuovi servizi a costi molto contenuti. Ad esempio, lo scambio di messaggi testuali (SMS). Uno dei principali vantaggi per gli operatori è stato, invece, la possibilità di acquistare infrastrutture ed attrezzature a costi resi bassi dalla concorrenza fra i produttori.
L'UMTS ha introdotto l'uso del telefono cellulare per realizzare e inviare foto e video digitali, effettuare videotelefonate, navigare in Internet (protocollo WAP), gestire posta elettronica.
Il telefono cellulare ha visto anche una veloce evoluzione tecnologica: schermi LCD, tecnologia LED e Touch Screen, grafica ben definita, suonerie polifoniche, apparati multimediali per ascolto di MP3 e registrazione audio, software che sono veri e propri Sistemi Operativi, design ricercati. Sono anche mutati i metodi di connessione ad altri sistemi: infrarosso, Bluetooth, porte USB.
Da un punto di vista sociale, se il cellulare negli anni '90 era considerato uno status symbol, oggi è diffuso tra il 61% della popolazione mondiale.
Già alla fine degli anni '80 si sentiva l'esigenza di comunicare dovunque senza portare con sé un telefono, un personal computer portatile e i vari accessori. Nasce così un unico terminale con il quale sia possibile gestire gli impegni, prendere appunti, spedire e ricevere fax, email o SMS, dalla macchina, dall'aeroporto o durante una riunione, tutto con la massima facilità. Utenti interessati erano manager, agenti di commercio, professionisti come medici e avvocati oppure utilizzatori nel settore dell'e-commerce, la telemedicina, il rilevamento dati o l'home banking.
Nascono così gli smartphone ovvero telefoni che hanno anche funzioni tipo Personal Computer.
Il primo smartphone è stato realizzato dall'IBM nel 1992 e denominato Simon. Commercializzato dalla BellSouth è stato immesso nel mercato l'anno successivo. Questo smartphone aveva alcune funzioni oltre a quelle telefoniche tra cui: calendario, rubrica, calcolatrice, blocco notes, giochi, possibilità di inviare e ricevere email e fax. Non utilizzava tasti ma una penna utilizzata direttamente sullo schermo (touch screen).
I Blackberry sono una linea di smartphone realizzati dalla RIM (Research in Motion) a partire dal 1999. Il marchio Blackberry identifica anche l'infrastruttura tecnologica che permette il funzionamento di questi telefoni palmari.
Questi telefoni prevedono la trasmissione di dati come gli email gestiti da servizi di push email in tempo reale senza dover ricercare sul server. Fino al 2008 la tecnologia di trasferimento era prevalentemente GPRS/EDGE, successivamente sono usciti i modelli con connettività 3G. Nei primi modelli il sistema di navigazione dei menu era gestito con una trackwheel (rotellina) che permetteva lo scorrimento in due direzione, successivamente con una trackball (pallina) per le quattro direzioni. Dal 2008 la trackball è stata sostituita con il touch screen.
Un'altra caratteristica importante dei Blackberry è la possibilità di compressione e cifratura dei pacchetti dati scambiati attraverso la rete.
Il BlackBerry Curve 8300 è il più piccolo e il più leggero smartphone BlackBerry con tastiera QWERTY completa.
Inizialmente prodotto di alta fascia rivolto a professionisti e manager, oggi il Blackberry ed altri modelli di palmari sono diffusi anche in fasce consumer.

Research In Motion Limited, Panoramica, in BlackBerry Curve 8300, Research In Motion Limited, 2008

Research In Motion Limited, Funzioni disponibili, in BlackBerry Curve 8300, Research In Motion Limited, 2008

Research In Motion Limited, Guida introduttiva, in BlackBerry Curve 8300, Research In Motion Limited, 2008

Research In Motion Limited, Caratteristiche, in BlackBerry Curve 8300, Research In Motion Limited, 2008