Grammofono Victor IV


1906

inventario
IGB-5767
autori
collocazione
deposito
descrizione
Grammofono costituito da un mobiletto ospitante il piatto e da una tromba entrambe in mogano. All'interno del mobile, l'apparecchio è provvisto di un doppio motore a molla, azionato dalla manovella posta sul fianco destro della base. Il piatto è situato sul piano superiore del mobiletto ed è rivestito da feltro di colore grigio. Il diaframma è sostenuto dal braccio, al quale è connesso attraverso un perno a collo d'oca. Il braccio, sostenuto da un supporto posteriore in ghisa, è costituito da un tubo a gomito in metallo, sul quale è innestata la tromba in mogano. Nell'angolo anteriore destro del piano è situata la manopola del controllo della velocità di rotazione.

Il grammofono venne brevettato nel 1887 da Emile Berliner, inventore tedesco trasferitosi negli Stati Uniti, iniziando a diffondersi negli ultimi anni del 1800. Il principio di funzionamento è simile a quello del fonografo di Edison, sennonché l'incisione viene realizzata su un disco e non su un cilindro. Seppur inizialmente fonografi e grammofoni non avessero sostanziali differenze nelle prestazioni, agli inizi del 1900 il grammofono prese progressivamente piede, grazie ad un diretto orientamento verso la diffusione di dischi pre-incisi per intrattenimento domestico, mentre il fonografo continuò ad essere utilizzato sia per la registrazione che la riproduzione. Con la nascita dell'industria discografica, il cilindro fu progressivamente accantonato. Nel corso del tempo la tecnologia si è concentrata sul perfezionamento della qualità del suono riprodotto, sperimentando nuove tecniche per la registrazione dei suoni e per la costruzione di diaframmi e trombe acustiche. La registrazione dei primi dischi veniva realizzata incidendo sulla superficie del disco un solco con profondità diverse; successivamente si diffuse un sistema di registrazione laterale in base al quale la puntina di incisione realizzava delle oscillazioni laterali tracciando un solco dalla profondità costante. Col passaggio dalla riproduzione meccanica dei suoni a quella elettromagnetica, a partire dagli anni '30, ma soprattutto nella seconda metà del 1900, i grammofoni furono progressivamente sostituiti da giradischi collegati ad un impianto di amplificazione.
definizione
grammofono
misure
altezza: 71,5 cm; larghezza: 45,5 cm; lunghezza: 60,5 cm; diametro: 46,6 cm (tromba); lunghezza: 55 cm (tromba); altezza: 31 cm (cassetta); larghezza: 45,5 cm (cassetta); lunghezza: 49 cm (cassetta)
materiali
legno; metallo; feltro
acquisizione
Burns, John L./ Magri, Salvatore (1961)
iscrizioni
VICTOR / VICTOR TALKING MACHINE CO. / STYLE V - IV 47362 A / PATENTED IN U.S. AND FOREIGN COUNTRIES / CAMDEN, NEW JERSEY, U.S.A. (commerciale)
DONO DI / DR. JOHN L. BURNS / PRESIDENT / RADIO CORPORATION / OF AMERICA / & / DR. SALVATORE MAGRI / PRESIDENT / SOCIETÀ FINANZIARIA MECCANICA / FINMECCANICA / OCTOBER, 1961 (commemorativa)
5767 (inventariale)
settore
Tecniche del suono
tipologia
grammofono
scheda ICCD
PST