salterio ad arco


1843 - 1871

inventario
IGB-6889
autori
ambito viennese
collocazione
deposito
descrizione
Salterio ad arco a quattro corde con cassa a forma di cuore e fori armonici a goccia. La tavola armonica, con decorazione a doppio filetto in acero, è in due pezzi di palissandro. Le fasce, con decorazione a filetto singolo in acero, sono in palissandro. Sul fondo, in abete, sono presenti due piedini in avorio. La tastiera è in legno dipinto di nero con ventinove tasti in metallo e segnatasti in madreperla. Le quattro corde in metallo sono fissate a quattro caviglie in ferro a sezione quadrata. La vernice è trasparente. All'interno della cassa armonica è posizionata una catena sulla tavola per tutta la lunghezza della tastiera.

Anton Kiendl, liutaio e virtuoso di cetra, nacque a Mittenwald nel 1816 e morì a Vienna nel 1871. Fece studi musicali a Monaco e fu allievo del liutaio Englender. Nel 1843 si trasferì a Vienna e si dedicò al perfezionamento delle cetre. Applicò il sistema delle quinte, aumentò il numero delle corde, migliorò le cetre ad arco e costruì anche buoni violini.
definizione
salterio ad arco
misure
lunghezza: 470 mm; larghezza: 264 mm; lunghezza: 400 mm (cassa armonica); larghezza: 50 mm (cassa armonica); larghezza: 264 mm (cassa armonica); lunghezza: 74 mm (fori armonici); larghezza: 42,5 mm (tastiera); larghezza: 43 mm (tastiera); lunghezza: 387 mm (corda vibrante)
materiali
legno di palissandro; legno di abete; legno di acero; legno tinto nero; avorio; metallo; madreperla
acquisizione
Associazione Amici del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci (1966)
iscrizioni
Anton Kiendl//in//WEIN//Josefstadt,//Jossefgasse, Nr. 6. (firma)
A. Kiendl Wien (firma)
settore
Strumenti Musicali
classificazione
Cordofoni/Cetre/ad arco/Salterio (314.122-71)
tipologia
salterio
scheda ICCD
SM